Perché rivedere Titanic al cinema? Ecco 5 buoni motivi per farlo!
Dopo 25 anni dalla sua prima uscita nelle sale, Titanic è tornato nelle sale in versione 3D. Una (re)visione magnifica e coinvolgente, che preserva il fascino della prima volta.
Ecco 5 motivi per rivedere il film di James Cameron al cinema.
1. I protagonisti: Rose e Jack, alias Kate Winslet e Leonardo Di Caprio
Non si può non parlare di Titanic senza pensare a Rose e Jack e alla loro storia d’amore appassionante. I due attori, Kate Winslet e Leonardo Di Caprio, donano una performance vera e sentita. L’immedesimazione tra pubblico e protagonisti è totale: Rose e Jack sono due giovani che vogliono vivere la vita appieno, che vogliono lottare per i propri sentimenti. Fino alla fine. E seppur breve, ma intensa, la loro storia d’amore è ancora oggi tra le più amate al cinema.
2. Le scene cult
Sono tante le sequenze di Titanic entrate nella memoria collettiva. Dalla vista della nave sul fondo dell’oceano alla scena del ritratto, o quella dell’impronta della mano sul vetro della macchina. E ancora: la festa in terza classe e la cena in prima classe, gli incontri all’orologio sulle scale, il bacio a prua al tramonto. Insomma, metà delle scene del film sono scolpite nel nostro immaginario ed è difficile non emozionarsi ogni volta.
Probabilmente la scena più significativa e potente è quella in cui Rose, in salvo su una scialuppa, decide di lanciarsi per risalire a bordo e non lasciare Jack. Il montaggio alternato e la musica suggestiva enfatizzano la corsa dei due per riabbracciarsi. Un gesto apparentemente folle, ma struggente.
“Salti tu, salto io, Jack. Ricordi?”
3. La colonna sonora
Guardare Titanic senza pensare alla colonna sonora di James Horner è come guardare un film a metà. Le musiche sono coinvolgenti, sottolineano ogni sequenza, trascinano lo spettatore all’interno del transatlantico. E poi la splendida canzone “My Heart Will Go On” di Celine Dion, ascoltata al cinema durante i titoli di coda, è un momento toccante all’ennesima potenza.
4. Le scenografie e i costumi
Non sono solo la musica e le impeccabili prove attoriali dei due protagonisti – e dell’intero cast stellare – a rendere immenso questo kolossal, ma anche le superbe scenografie create da Peter Lamont e i meravigliosi costumi disegnati da Deborah L. Scott. Vedere il film al cinema in 3D equivale a immergersi completamente dentro il Titanic stesso, viverlo in ogni luogo e in ogni sua stanza. Significa riassaporare il ‘900 e pensare ad un altro mondo, così lontano da noi, eppure così vicino.
5. La regia di James Cameron
Metà pellicola è incentrata sull’affondamento del transatlantico, quasi in tempo reale con la vicenda storica. È proprio in queste sequenze che la regia di James Cameron dà il meglio di sé con trovate ed effetti speciali (degni tutt’oggi di un applauso) che accentuano il côté drammatico, tanto da far trattenere il respiro ai presenti in sala.
Scene che elevano tutte le componenti tecniche ed artistiche del film: regia, fotografia, sceneggiatura, scenografia, musica e recitazione. Un mix perfetto che rende Titanic, ancora oggi, uno dei capolavori intramontabili della storia del cinema.