Priscilla, il nuovo film di Sofia Coppola, sbarca in Concorso a Venezia 80
Di cosa parla Priscilla?
Quando Priscilla Beaulieu (Cailee Spaeny) incontra Elvis Presley (Jacob Elordi) ad una festa, lei ha solo quattordici anni, mentre lui è già un divo mondiale. Attraverso gli occhi di Priscilla, Sofia Coppola racconta il lato nascosto di un mito americano, dal lungo corteggiamento al matrimonio turbolento con Elvis. Il materiale di riferimento del film è l’autobiografia intitolata Elvis and Me, scritta da Priscilla Presley e Sandra Harmon e pubblicata nel 1985.
La versione di Priscilla
Sofia Coppola si concentra esclusivamente sullo sguardo della giovane donna. Priscilla cresce nell’universo di Elvis a Graceland e cerca in tutti i modi di essere la persona voluta dall’artista, anche annullandosi. È una donna che vuole essere ascoltata, che ha bisogni e sentimenti a cui però il compagno non sembra prestare mai attenzione. Nella biografia viene esplicitato, così come nel film, la frustrazione del non sentirsi mai desiderata e di un’intimità arrivata solo col matrimonio.
È innegabile che il vissuto di Priscilla fosse comune a molte donne, con la differenza di averlo affrontato in un contesto inusuale, esposto ai riflettori dei media. Per questo motivo la storia ha un carattere universale: nel film si indaga il modo in cui la donna è diventata quello che è e cosa ha significato rivendicare il proprio valore come donna anche per le generazioni successive.
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Priscilla: the teen movie
La regia di Sofia Coppola è meticolosa e pulita, mette sempre al centro della scena la protagonista, fra tormenti e insicurezze, con un’estetica elegante.
La prima parte del film assume i contorni di un teen movie, con Priscilla che scarabocchia il nome dell’amato sui quaderni di scuola. Ma Elvis non è solo la star che tutti conoscono e diventa presto ossessivo nei confronti dell’identità della sua “ragazzina”: sceglie per lei abiti, trucco e parrucco e la trascina nei suoi vizi. Priscilla, ingenua e spaesata a Graceland, acconsente a tutto, come una bambola, poiché si tratta pur sempre di Elvis Presley e lei è una giovane innamorata.
Non c’è alcun giudizio morale sulla condotta di Elvis nei confronti di Priscilla e sul loro rapporto. La situazione non idilliaca tra il cantante e la giovane venuta dal Texas lascia spazio a riflessioni e a domande non scontate: qual è il prezzo da pagare per vivere con un divo? E ancora, è possibile dire di no a Elvis Presley?