John Wick è tornato, più furioso e spericolato che mai.
Ecco la nostra recensione sull’ultimo (forse) capitolo della saga con Keanu Reeves.
Di cosa parla John Wick 4?
Le vicende prendono il via qualche tempo dopo il cliffhanger finale del terzo film. In questo capitolo John Wick (Keanu Reeves), sopravvissuto e aiutato dagli amici Winston (Ian McShane) e il Re della Bowery (Laurence Fishburne), è deciso a chiudere i conti con la Gran Tavola. L’uomo sogna la sua libertà e vuole portare a termine la sua vendetta. Per farlo è disposto a tutto…
Quali sono i punti forti di John Wick 4?
Il lungometraggio è un connubio di generi e idee portate all’estremo: puro intrattenimento dall’inizio alla fine. Keanu Reeves, anche se dall’aspetto un po’ stanco, è una macchina mortale, non sbaglia un colpo, sembra uscito da uno sparatutto, ma ha un’anima. Il film è una vetrina parossistica dell’action: è tutto un crescendo di sparatorie, accoltellamenti, inseguimenti su vari mezzi di trasporto, compresi cavalli nel deserto, giri per mezzo mondo, duelli da far west, combattimenti a corpo libero. I grandi ritorni da Laurence Fishburne all’impareggiabile Ian McShane sono una certezza. Da notare anche la bravura di Bill Skarsgård, nonostante il suo villain sia scritto forse in modo troppo macchiettistico. Anche la musica, che fa da sfondo a molte scene d’azione, è azzeccata al punto giusto.
Cosa aspettarsi dal film?
John Wick 4 è una goduria di quasi tre ore che, fino a un certo punto, non si sentono passare. Il film tiene incollati allo schermo, sia per l’incredulità di alcune sequenze, sia per l’ironia che traspare da certe battute e da certe situazioni; riesce perfino a intenerire, quasi portando sulla via dei ricordi e chiudendo il cerchio col primo capitolo. A un certo punto però si avverte un certo stallo, il film diventa sfibrante per lo spettatore che non ha attimi di tregua per riprendere fiato. È quindi tutta un’esagerazione? Sì, lo è. Ma nel suo folle e spericolato universo fa apparire credibile anche l’incredibile.
È consigliato da vedere?
John Wick 4 è da vedere per conoscere l’esito finale della storia. Tutto il film sembra un commiato e una celebrazione estremizzata, una festa per chiudere in bellezza il sipario. La corsa è terminata e a chi ha creato questo universo non resta che congedarsi dalla community che gli è nata intorno, divertendosi e facendo tutto il baccano possibile. L’idea sembra proprio la volontà di lasciarsi andare perché non si ha più nulla da perdere. Proprio come per l’antieroe John Wick.
