I classici di Roberto Benigni e Massimo Troisi su Disney+ dal 18 settembre!
Come ben sapete, il mese di settembre si prospetta ricco di nuovi e imperdibili arrivi sulla piattaforma Disney+.
Oltre al live action di Mulan diretto da Niki Caro, disponibile dal 4 settembre (con pagamento aggiuntivo di 21,99 € per Accesso VIP) e a Frozen 2 – Il Segreto di Arendelle, L’Unico e Insuperabile Ivan e Il Richiamo della Foresta, accessibili a partire dall’11 settembre (i primi due) e dal 25 settembre (il terzo), il catalogo comprenderà anche alcuni intramontabili classici di Roberto Benigni e Massimo Troisi.
Stiamo parlando di Non ci resta che piangere, Il postino, La vita è bella e Pinocchio, tutti disponibili dal prossimo 18 settembre.
SINOSSI
NON CI RESTA CHE PIANGERE (1984) di Massimo Troisi e Roberto Benigni
Un maestro elementare e un bidello si ritrovano, per uno strano scherzo del caso, nel 1492. Decidono di recarsi a Palos, in Andalusia, per fermare Cristoforo Colombo e impedirgli di scoprire le Americhe.
IL POSTINO (1994) di Michael Radford e Massimo Troisi
1948. Il poeta cileno Pablo Neruda viene esiliato su un’isola del sud d’Italia. L’uomo vi si rifugia con la giovane e affezionata consorte Matilde. Al disoccupato Mario viene affidato l’incarico di consegnare al poeta una nutrita corrispondenza. Giorno dopo giorno i due uomini così diversi diventano amici.
LA VITA È BELLA (1997) di Roberto Benigni
Durante la dittatura fascista, Guido Orefice, giovane ebreo trasferitosi nella campagna toscana, conosce una maestra elementare, Dora, e con lei costruisce una famiglia. L’aggravarsi delle Leggi Razziali e i rastrellamenti nazisti portano l’uomo a essere deportato in un campo di concentramento con il figlioletto Giosuè. Per proteggere il piccolo dagli orrori dello sterminio, Guido costruisce eroicamente un elaborato mondo di vertiginose fantasie.
PINOCCHIO (2002) di Roberto Benigni
La storia, basata sul romanzo di Collodi, di un burattino di legno che, grazie alle magie della Fata Turchina, diventa un bambino vero.
Cosa ne pensate? Quanto attendete l’arrivo di queste pellicole su Disney+?
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Fonte: Disney.it