Ghostface torna al cinema in Scream VI.
Com’è il sesto capitolo dell’iconica saga horror? La nostra recensione.
Premessa: l’approccio della sottoscritta al sesto capitolo della saga dedicata a Ghostface è di chi chiude gli occhi con le mani durante gli horror. Ma Scream VI, diretto da Tyler Gillett e Matt Bettinelli-Olpin, è stata una piacevole, e spaventosa, sorpresa.
Di cosa parla Scream VI?
Dopo essere sopravvissuti alla furia omicida di Ghostface, le sorelle Sam (Melissa Barrera) e Tara Carpenter (Jenna Ortega), insieme ai gemelli Chad (Mason Gooding) e Mindy Meeks (Jasmin Savoy Brown), lasciano la cittadina per ricominciare una nuova vita a New York e lasciarsi il passato alle spalle. Tuttavia, anche nella grande città si ritrovano a dover fare i conti con un nuovo Ghostface.
Quanto fa paura?
L’annosa questione di quanto fa paura un film horror, un prodotto realizzato per questo unico scopo, diventa centrale in questo sequel che, sorprendentemente, porta le emozioni e la brutalità a livelli altissimi. Per quanto possa suonare come un conflitto in termini, Scream VI è un horror divertente e intelligente, oltre che estremamente cruento.
La scena più terrificante
Il film mantiene costante la tensione e il terrore, ma riesce a equilibrare l’ansia con scene di meta racconto che sono dei veri manuali di cinema di genere. La sequenza che resta più attaccata alla pelle è quella che si svolge in metropolitana. Durante il periodo di Halloween, le maschere di Ghostface appaiono in ogni dove, ma solo dietro una di esse si nasconde l’assassino. La scena sembra interminabile, lunga quasi quanto il viaggio in metropolitana da una stazione all’altra, con le luci che saltano e la folla che sembra estranea al pericolo.
A chi è consigliato?
Gli amanti della saga potrebbero rimanere soddisfatti dalla costruzione così non convenzionale della narrazione. Questo film sembra voler affrontare l’eredità dei capitoli precedenti con la necessità di reinventare la storia e fare qualcosa di mai visto prima. E lo fa in maniera brillante e credibile.
La saga di Scream, in un momento in cui assistiamo al ritorno di fiamma per il genere horror e a una declinazione seriale dedicata al franchise, coinvolge sia i nostalgici dei primi film sia le nuove generazioni che arrivano al cinema passando per le piattaforme streaming.
Com’è Scream VI?
Scream VI inizia come il film che ha dato inizio a tutto, quello del 1996, con una ragazza sola e un killer ossessionato dai film slasher che la chiama al telefono. L’ultimo capitolo della saga ha la capacità di prendere in giro sé stesso e alcuni meccanismi didascalici del genere, ma è vivace e ricorda di essere, terribilmente, divertente.
