“LA CURA DEL CINEMA – MUBI e l’esperienza audiovisiva on demand” di Matteo Berardini è il Fotogramma #28 di Bietti
Come cambia il cinema se a offrirlo è una piattaforma streaming? Il caso di studio e “d’autore” MUBI, la piattaforma cinefila per cinefili, raccontato nel nuovo Fotogramma da chi ci lavora.
La cura del cinema – Mubi e l’esperienza audiovisiva on demand di Matteo Berardini è disponibile in Epub a 1,99 su Bietti.it, su Amazon.it Kindle a 2,69 e in copia cartacea a 4,99 euro.
Fotogramma #28 Bietti
Tra gli effetti più immediati del lockdown c’è stata la crescita vertiginosa di abbonamenti streaming e l’estensione dell’esperienza filmica in esperienza audiovisiva on demand. Ma se è vero che il medium è il messaggio, l’ingresso in questa cultura on demand che effetto ha sulla nostra natura di spettatori? Come cambiano i modi di guardare e pensare e gestire storicamente le immagini?
Partendo da queste domande, il presente saggio vuole riflettere sullo statuto del cinema e dell’immagine al tempo dello streaming, e lo fa ancorando il ragionamento al caso studio della piattaforma cinefila MUBI. A differenza dei suoi concorrenti, MUBI infatti basa la propria identità sulla gestione curatoriale di un’offerta di cinema d’autore, tra Storia del cinema e sguardi indipendenti, cult e nuove scoperte.
Il risultato di tale studio è il primo libro in Italia dedicato alla piattaforma, affrontata attraverso due approcci. Il primo, teorico, lavora sul recupero del pensiero postmoderno per evidenziare caratteri e rischi della conoscenza gestita da dati e algoritmi. Il secondo, in forma orale, esplora e svela gli insight del servizio grazie a una lunga intervista esclusiva alla responsabile marketing MUBI per l’Europa, Irene Klein Musumeci.
Matteo Berardini (1987) è dottorando in Cinema per l’Università di Roma Tor Vergata, dove si occupa di storia della critica cinematografica e cultura on demand (serialità e piattaforme), principalmente in ottica culturale. Direttore della rivista online Point Blank, collabora con Cinecritica, Cineforum Web, Gli Spietati e INLAND. Quaderni di cinema. Ha curato pubblicazioni su Netflix e la serialità, partecipato al lavoro collettaneo Stephen King. Dal libro allo schermo per minimum fax ed è già autore di una monografia per Bietti: Strade di fuoco. La città criminale nel cinema americano anni ’80 (Libri di INLAND, 2022).
Fonte e immagine: ufficio stampa