Ryan Coogler parla delle difficoltà di girare Black Panther 2 senza Chadwick Boseman
Il regista di Black Panther, Ryan Coogler, ha parlato delle difficoltà emotive di lavorare al sequel senza il compianto Chadwick Boseman.
Durante una chiacchierata con Jemele Hill per il suo podcast Jemele Hill Is Unbothered, il regista ha parlato a lungo del suo amico, morto prematuramente a causa di un cancro al colon con cui combatteva da quattro anni.
Nonostante si senta grato di aver avuto l’opportunità di lavorare con Boseman, suo collega ma soprattutto amico, i lavori per il sequel sono adesso particolarmente dolorosi. Specialmente perché entrambi i film erano e sono dei progetti personali per il regista, progetti che ruotano totalmente intorno alla figura di T’Challa, il re di Wakanda interpretato da Boseman.
Il progetto del sequel è reso particolarmente difficile dalla decisione e promessa fatta dalla Marvel di non scegliere un nuovo attore per interpretare il ruolo di T’Challa.
In merito al suo modo di elaborare il lutto, Ryan Coogler ha dichiarato:
“Una cosa che ho imparato dal mio tempo trascorso sulla terra, breve o lungo che sia, è che è davvero difficile avere una prospettiva diversa quando sei così coinvolto in una cosa”.
Sul lavorare al sequel senza Chadwick Boseman, il regista ha poi aggiunto:
“È una delle cose più profonde che abbia mai dovuto affrontare nella mia vita, far parte di questo progetto e farlo andare avanti senza questa particolare persona che era come la colla che teneva il tutto insieme”.
Boseman è stato recentemente nominato all’Oscar come attore protagonista in Ma Rainey’s Black Bottom, la sua ultima apparizione sul grande schermo.
L’uscita di Black Panther 2 nelle sale è prevista per l’8 Luglio 2022.
Fonte: Collider
