Il programma ufficiale dell’80. Mostra del Cinema di Venezia
È stato svelato oggi il programma ufficiale di Venezia 80. Ad annunciare i film selezionati il Presidente Roberto Cicutto e il Direttore Alberto Barbera.
La Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica, si terrà dal 30 agosto al 9 settembre 2023.
L’omaggio ad Andrea Purgatori e focus sulla situazione.
Subito in apertura della conferenza di Venezia 80 il ricordo commosso di Cicutto va ad Andrea Purgatori, giornalista e scrittore, scomparso all’età di 70 anni lo scorso 19 Luglio. «Ci mancherà. Ci mancherà sicuramente».
Dopo il breve intervento del Presidente Cicutto la parola passa ad Alberto Barbera, che ricorda l’importante anniversario di quest’anno. Venezia trova sempre un modo per festeggiare: l’anno scorso, nell’edizione del 2022, ricorreva infatti il 90° anniversario dalla fondazione della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica nel 1932, organizzata dalla Biennale di Venezia. C’è anche tempo per spendere parole sulla passata emergenza sanitaria e sul grave conflitto in Ucraina. La Mostra del Cinema di Venezia ha sempre saputo schierarsi di fronte alle situazioni, cercando di dare risposte e posizioni ferme e non contraddittorie.
Il suo intervento, comunque, non può prescindere dall’evidenziare la particolare situazione che è sotto gli occhi di tutti, soprattutto data la tempesta mediatica che il web ha contribuito a diffondere. Lo sciopero degli attori, che ha seguito l’ondata di proteste degli sceneggiatori, aveva alimentato in questi giorni le preoccupazioni riguardo la partecipazione o meno sul red carpet di molti nomi attesi.
Alcuni attori hanno deciso di non presentarsi, aderendo così allo sciopero (tipo Emma Stone) ed anche perché iscritti alla gilda SAG-AFTRA. A differenza invece delle produzioni indipendenti, cosa di cui il direttore si è mostrato grato.
Venezia 80: un evento ricco di film
Anche quest’anno si preannuncia un eventi ricco e sorprendente. Sono stati inviati alla selezione 4061 film in tutto. I paesi rappresentati sono 54. Viene anche anche fornito un dato di genere della rappresentanza registica: i film con regia maschile sono 2703 costituendo il 66% del totale, quelli con regia femminile 1298 col 32%. Barbera ha sottolineato inoltre che sono 60 coloro che non hanno dichiarato il proprio genere.
Il programma è corposo anche quest’anno: 82 lungometraggi, 14 cortometraggi, di cui 29 sono stati realizzati da donne. Si è ben lontani dalla parità di genere, ma è comunque un dato confortante che la percentuale media si sia alzata nel corso degli anni.
Venezia 80: il programma della selezione ufficiale dei film in concorso
A chiusura della conferenza l’annuncio della materia più “calda” e attesa: il programma completo dei 23 film in concorso nella sezione ufficiale della Mostra del Cinema di Venezia. Il film d’apertura sarà Comandante di Edoardo De Angelis, che sostituisce in corsa il lungometraggio di Luca Guadagnino Challengers, la cui distribuzione commerciale è slittata al 2024 per volere di Amazon Prime.
I FILM IN CONCORSO A VENEZIA 80
- Comandantedi Edoardo De Angelis. Film d’apertura
- Bastarden (The Promised Land) di Nikolaj Arcel
- Dogmandi Luc Besson
- La Bêtedi Bertrand Bonello
- Hors-Saisondi Stéphane Brizé
- Eneadi Pietro Castellitto
- Maestrodi Bradley Cooper
- Priscilladi Sofia Coppola
- Finalmente l’Albadi Saverio Costanzo
- Lubodi Giorgio Diritti
- Origindi Ava Duvernay
- The Killerdi David Fincher
- Memorydi Michelle Franco
- Io Capitanodi Matteo Garrone
- Aku Wa Sonzai Shinai (Evil Does Not Exist) di Ryūsuke Hamaguchi
- Zielona Granica (The Green Border) di Agniezska Holland
- Die Theorie Von Allemdi Timm Kröger
- Poor Thingsdi Yorgos Lanthimos
- El Condedi Pablo Larraín
- Ferraridi Michael Mann
- Adagiodi Stefano Sollima
- Kobieta Z… (Woman Of) di Małgorzata Szumowska e Michał Englert
- Hollydi Fien Troch
SEZIONE FUORI CONCORSO
È nella sezione “Fuori concorso” che troviamo altrettante soprese e ritorni graditi.
Fuori concorso – Serie:
- D’argent et de sang (ep. 1-12) di Xavier Giannoli, Frédéric Planchon
- Znam Kako Dises (I Know Your Soul) (ep. 1-2) di Jasmila Zbanic, Damir Ibrahimovic. La serie consta di 6 episodi e alla mostra ne verranno proiettati 2.
Fuori concorso – Non fiction (documentari):
- Amor di Virginia Eleuteri Serpieri
- Frente a Guernica di Yervant Gianikian, Angela Ricci Lucchi
- Hollywoodgate di Ibrahim Nash’at
- Ryuichi Sakamoto | Opus di Neo Sora
- Enzo Jannacci Vengo Anch’io di Giorgio Verdelli
- Menus Plaisirs – Les Troisgros di Frederick Wiseman
Fuori concorso – Fiction:
- La sociedad de la nieve di J.A. Bayona. Film di chiusura della sezione.
- Coup De Chance di Woody Allen
- The Wonderful Story of Henry Sugar di Wes Anderson
- The Penitent di Luca Barbareschi
- L’ordine del tempo di Liliana Cavani
- Vivant di Alix Delaporte
- Welcome to paradise di Leonardo Di Costanzo
- Daaaaaali! di Quentin Dupieux
- The Cain Mutiny Court-Martial di William Friedkin
- Making Of di Cédric Kahn
- Aggro Dr1ft di Harmony Korine
- Hit Man di Richard Linklater
- The Palace di Roman Polanski
- Xue Bao (Snow Leopard) di Pema Tseden
A Liliana Cavani verrà anche assegnato il Leone d’Oro alla carriera.
Venezia 80: Biennale College Cinema
L’annuncio del programma completo è partito con “Biennale College Cinema” con tre film che saranno proiettati rispettivamente il 31/08, 01/09 e 02/09.
- L’anno dell’uovo (The Yaer of the Egg) di Claudio Casale
- Lumbrensueño (Firedream) di José Pablo Escamilla
- Árni di Dorka Vermes
Venice Immersive
Altra sezione è quella di “Venice Immersive” il cui programma è stato condiviso pochi giorni prima. “Venice Immersive” è il primo e più importante concorso dedicato esclusivamente alla realtà virtuale.
La sezione consterà di:
- 28 progetti in concorso
- 10 progetti fuori concorso – Best of Venice Immersive
- 6 progetti sviluppati nel corso di Biennale College Cinema – Vr
- 24 Mondi selezionati nella Worlds Gallery
Venezia Classici – Documentari sul cinema
Dopodiché Barbera continua ad illustrare il programma di un’altra importante sezione. Dopo aver annunciato in anteprima il programma dedicato ai classici restaurati, Venezia Classici, completa la sezione con il programma Venezia Classici – Documentari sul cinema.
I titoli sono 9:
- Bill Douglas – My Best Friend di Jack Archer
- Le film pro-nazi d’Hitchcock di Daphné Baiwir.
- Thank You Very Much di Alex Braverman
- Landrian di Ernesto Daranas Serrano
- Un’altra Italia era possibile, il cinema di Giuseppe De Santis di Steve Della Casa
- Michel Gondry Do It Yourself di Francois Nemeta
- Ken Jacobs – From Orchard Street to The Museum of Modern Art di Fred Riedel
- Dario Argento Panico di Simone Scafidi
- Frank Capra: Mr. America di Matthew Wells
SEZIONE ORIZZONTI
Arriva poi l’annuncio del programma della sezione “Orizzonti” divisa in due categorie: cortometraggi e lungometraggi:
Orizzonti – Cortometraggi
- Aitana di Marina Alberti
- Sea Salt di Leila Basma
- A short trip di Erenik Beqiri
- Et si le soleil plongeait dans l’océan de nuages di Wissam Charaf
- Wander to Wonder di Nina Gantz
- The Meatseller di Margherita Giusti
- Dive di Aldo Iuliano
- Area Boy di Iggy London
- Cross my heart and hope to die di Sam Manacsa
- Dar saaye sarv (All’ombra del cipresso) di Hossein Molayemi
- Bogotá Story di Esteban Pedraza
- Sentimental Stories di Xandra Popescu
- Duan pian gushi (Short Story) di Lang WU
Orizzonti – Lungometraggi
- A cielo abierto di Mariana Arriaga
- El Paraíso di Enrico Maria Artale
- Oura el jbel (Dietro le montagne) di Mohamed Ben Attia
- The Red Suitcase di Fidel Devkota
- Paradiset brinner (Il paradiso brucia) di Mika Gustafson
- The Featherweight di Robert Kolodny
- Invelle di Simone Massi
- Tatami di Guy Nattiv, Zar Amir Ebrahimi
- Sem coração di Nara Normande, Tião
- Una sterminata domenica di Alain Parroni
- Ser ser salhi (Città del vento) di Lkhagvadulam Purev-Ochir
- Magyarázat mindenre (Una spiegazione per tutto) di Gábor Reisz
- Gasoline Rainbow di Bill Ross, Turner Ross
- En attendant la nuit di Céline Rouzet
- Domakinstvo za pocetnici (Lavori di casa per principianti) di Goran Stolevski
- Hokage (Ombra di fuoco) di Shinya Tsukamoto
- Yurt (Dormitorio) di Nehir Tuna
Orizzonti Extra
La sezione è stata inaugurata 3 anni fa ed è sostenuta da “Armani Beauty”, con un premio assegnato dal pubblico.
- Bota jonë di Luàna Bajrami
- Nazavzhdy-Nazavzhdy di Anna Buryachkova
- El Rapto di Daniela Goggi
- Day of the Fight di Jack Huston
- In the Land of Saints and Sinners di Robert Lorenz
- Felicità di Micaela Ramazzotti
- Pet Shop Boys di Olmo Schnabel
- Stolen di Karan Tejpal
- L’homme d’argile di Anaïs Tellenne
Ci sarà inoltre la proiezione speciale di La parte del Leone: Una storia della mostra prodotto da Canal+ e Rai Cultura.
Conclusione della conferenza di Venezia 80
Al termine della conferenza il Direttore Alberto Barbera e il presidente Roberto Cicutto dedicano qualche minuto ai consueti ringraziamenti. Manifestano soprattutto la loro riconoscenza alle produzioni e ai registi che non si sono tirati indietro, mantenendo fede all’appuntamento per l’anteprima mondiale a Venezia, che rimane una delle più importanti vetrine del mondo dell’industria dell’arte e dello spettacolo.