Super Mario: spostata al 2023 l’uscita del film animato

Il creatore del videogioco di Super Mario, Shigeru Myamoto, ha confermato via Twitter che l’adattamento cinematografico del videogioco sarà posticipato al 2023.

Il film, annunciato nel 2018, era stato inizialmente programmato con una distribuzione nelle sale a dicembre 2022.

Adesso però, con un tweet tramite il profilo Nintendo americano, il creatore del famoso idraulico ha dato ben altre notizie:

“È Myamoto che parla. Dopo essermi consultato con Chris-san, il mio partner sul film di Super Mario Bros. agli studios Illumination, abbiamo deciso di spostare l’uscita mondiale del film alla primavera 2023 – il film arriverà in Giappone il 28 aprile e in Nord America il 7 aprile. Mi dispiace moltissimo ma prometto che varrà la pena aspettare”.

Il Chris di cui parla Myamoto sarebbe Chris Meledandri, co-produttore del film tramite la casa di produzione Illumination (quella dietro il successo dei Minions, per intenderci).

Il tweet ha spiegato ben poco in merito alle motivazioni alle spalle di una scelta del genere, che sembrerebbe potrebbero risalire alla decisione di attrarre quante più famiglie possibili spostando il lancio al weekend di pasqua. Anche se dicembre, come inizialmente programmato, avrebbe comunque portato abbastanza famiglie al cinema, come di consueto durante la stagione natalizia.

O forse, potrebbe essere perché una distribuzione primaverile potrebbe coincidere con il lancio del videogame sequel de La Leggenda di Zelda. O ancora, perché la Nintendo spera di riuscire ad aprire il suo primo parco tematico negli Stati Uniti proprio in quel periodo.

Insomma, per il momento c’è solo spazio per speculazioni. Sappiamo però che Chris Pratt interpreterà il protagonista. Insieme a lui, ci saranno anche Anya Taylor-Joy, Charlie Day, Jack Black, Seth Rogan, Keegan-Michael Key e Fred Armisen.

Anche Charles Martinet, che da tempo presta la sua voce al Mario dei videogiochi, parteciperà al film, ma ancora non si sa in quali vesti.

Una cosa è certa però: siamo d’accordo con Myamoto quando dice che varrà la pena attendere un po’ di più. La Nintendo ha usato una strategia simile anche per il primo film Sonic, ritardandone l’uscita per sistemare alcuni dettagli.

Speriamo riusciranno a replicarne anche il successo, oltre che la strategia.

Fonte: The Verge