La quarantena secondo Martin Scorsese

La pandemia da COVID-19 non ha lasciato indifferente nemmeno Martin Scorsese.
Il regista newyorkese ha diretto e diffuso, in esclusiva per la BBC, un cortometraggio ambientato nella sua città natale per raccontare come la quarantena ha impattato sulla vita nella Grande Mela.

Nella sola New York City, il Coronavirus ha causato 16.500 vittime delle 100.000 che sono state accertate in tutti gli USA.

Nel cortometraggio – che trovate nella parte superiore dell’articolo – è lo stesso Scorsese a raccontare quello che ha imparato durante il suo isolamento iniziato il 13 marzo:

“Quello che conto di fare nel futuro è portare con me tutto ciò che sono stato costretto ad apprendere in queste circostanze. L’essenziale. Le persone che ami. Occuparti di loro e stare con loro il più possibile.”

Nel corto Scorsese ha anche dichiarato che non vede l’ora di tornare al lavoro su Killers of the Flower Moon, film prodotto dalla Paramount che vedrà nuovamente insieme sul grande schermo Leonardo DiCaprio e Robert De Niro.

Il regista ha poi confessato di aver attraversato un periodo molto difficile e di aver sofferto di attacchi di ansia come conseguenza del “far niente”. Fortunatamente, questa fase sembra superata e lui si è detto deciso ad andare avanti.

All’inizio del video, possiamo vedere un piccolo estratto dal film Il ladro di Alfred Hitchcock. Il corto si conclude con una clip molto poetica (che non vi anticipiamo).

Buona visione!