Continuano ad arrivare ulteriori dettagli su quanto avvenuto durante la Notte degli Oscar di domenica.
Dalle pagine di Variety sono emerse le prime supposizioni sulle responsabilità dell’accaduto. Parliamo di supposizioni perché al momento è in corso un’indagine e solo alla fine potremmo avere maggiori certezze.
Come scritto nell’articolo precedente (cliccate qui per leggerlo), il network PricewaterhouseCoopers si è preso ogni responsabilità; da oltre 80 anni, infatti, il suo lavoro consiste nel controllo dei voti e delle buste.
Ma chi fisicamente ha commesso l’imperdonabile errore?
Si tratterebbe di Brian Cullinan, contabile della PwC che in quei momenti concitati postava foto sul suo profilo Twitter.
Ecco uno degli screen “incriminati”:
L’Academy ha voluto rilasciare un comunicato stampa scusandosi per quanto avvenuto:
«Ci scusiamo profondamente per gli errori commessi al momento dell’annuncio del Miglior film durante la cerimonia degli Oscar. Ci scusiamo con tutto il cast e la troupe di La La Land e Moonlight, le cui esperienze sono state profondamente modificate dall’errore. Riconosciamo anche l’incredibile eleganza con cui essi hanno affrontato le circostanze. Ci scusiamo con tutte le persone — inclusi i nostri presentatori Warren Beatty e Faye Dunaway, i registi, e i nostri fan che stavano guardando lo show in tutto il mondo.
Negli ultimi 83 anni, l’Academy ha incaricato PwC di gestire il processo di raccolta dei voti, incluso l’accurato rilascio dei risultati. PwC si è presa l’intera responsabilità per le violazioni dei protocolli stabiliti avvenuti durante la cerimonia. Abbiamo trascorso la scorsa notte a indagare le circostanze, decideremo presto quali provvedimenti prendere a riguardo. Siamo impegnati fermamente nel mantenimento dell’integrità degli Oscar e dell’Academy».