“Sebbene non sostenga le battute inappropriate di James Gunn risalenti ad anni fa, è un bravo uomo. Personalmente mi piacerebbe vederlo reintegrato come regista del Volume 3. Per cortesia, leggi la seguente dichiarazione – firmata dal nostro intero cast.”
Con queste parole Chris Pratt ha pubblicato una lettera pubblica a nome di tutto il cast completo dei Guardiani della Galassia – tutti loro hanno espresso la massima solidarietà al regista James Gunn, licenziato da Walt Disney a causa di vecchi tweet che andavano a toccare temi alquanto delicati.
Di seguito la traduzione della lettera:
Ai nostri fan e amici:
Sosteniamo pienamente James Gunn. Siamo rimasti tutti sconvolti dall’improvviso licenziamento la settimana scorsa e abbiamo intenzionalmente aspettato questi dieci giorni per rispondere in modo da pensare, pregare, ascoltare e discuterne. In questo periodo di tempo siamo stati incoraggiati dall’incredibile sostegno dei fan e dai membri della stampa che desiderano vedere James reintregrato come regista del Volume 3. così come ci siamo sentiti scoraggiati da tutti coloro che così facilmente sono stati tratti in inganno credendo alle assurde teorie e cospirazioni su di lui.
Aver preso parte ai “Guardiani della Galassia” è stato un grande onore in ognuna delle nostre vite. Non possiamo far passare questo momento senza esprimere il nostro amore, sostegno e gratitudine nei confronti di James. Non siamo qui per difendere le sue battute di molti anni fa, ma piuttosto per condividere la nostra esperienza vissuta insieme sul set di Guardiani Vol. 1 e 2.
Il carattere che ha mostrato dopo il suo licenziamento è coerente con l’uomo che è stato per ogni giorno sul set, e le sue scuse – quelle di oggi come quelle di anni fa quando per la prima volta ha fatto riferimento alle sue uscite infelici – provengono dal cuore, un cuore che tutti noi conosciamo, amiamo e crediamo. Nello scegliere ognuno di noi per aiutarlo a raccontare la storie di questi disadattati che trovano la redenzione, ha cambiato la nostra vita per sempre. Crediamo che il tema della redenzione non sia mai stato tanto importante quanto oggi.
Tutti noi non vediamo l’ora di tornare a lavorare con il nostro amico James in futuro. La sua storia non è finita, neanche per sogno.
E’ una normale procedura nel tribunale dell’opinione pubblica. James non è probabilmente l’ultima brava persona a essere messa a processo. Vista la crescente divisione polititca nella nostra nazione, è praticamente certo che esempi simili continueranno a esserci, anche se speriamo che gli americani di ogni convinzione politica possano allentare la presa sull’assassinio della coscienza e smetterla di militarizzare le menti della massa.
E’ nostra speranza che tutto ciò che è accaduto possa fungere da esempio per tutti noi nel riconoscere l’enorme responsabilità che abbiamo nei nostri confronti e in quelli dell’altro in merito all’uso della parola scritta impressa sulla pietra del digitale; la speranza è che che noi in quanto società possiamo imparare da questa esperienza e in futuro riflettere due volte prima di decidere cosa esprimere; e pertanto imparare a usare questa capacità per fare del bene piuttosto che per ferirci a vicenda.
Grazie per il tempo dedicato a leggere le nostre parole.
I Guardiani della Galassia. Chris Pratt, Zoe Saldana, Dave Bautista, Bradley Cooper, Vin Diesel, Pom Klementieff, Michael Rooker, Sean Gunn.