gastone moschin Amici miei
Dullio Del Prete, Gastone Moschin, Philippe Noiret, Ugo Tognazzi, Adolfo Celi in Amici Miei
Lutto nel mondo del cinema italiano. È scomparso ieri il grande Gastone Moschin, l’ultimo compagno di zingarate di “Amici Miei“. Attore poliedrico e versatile, Moschin si è spento all’ospedale di Terni all’età di 88 anni.
Nato a San Giovanni Lupatoto, Moschin muove i primi passi nel teatro portando sul palcoscenico Čechov con Zio Vanja e Il Giardino dei Ciliegi.
Nel 1955, ad appena 26 anni, debutta nel film La Rivale di Anton Giulio Majano. Nel ’59 Nanni Loy lo scrittura per un ruolo ne L’Audace Colpo dei Soliti Ignoti.
Vive gli anni della grande commedia italiana con Gli Anni Ruggenti di Luigi Zampa, La Rimpatriata di Damiano Damiani Sette Uomini D’Oro di Marco Vicario. Nel 1966 vince il Nastro d’Argento con il film di Pietro Germi Signore & Signori.
gastone moschin
Gaston Moschin
Con i suoi occhi di ghiaccio e uno sguardo magnetico, Moschin arriva a interpretare, alla fine degli anni ’60, il ruolo di Ugo Piazza nel capolavoro noir Milano Calibro 9 di Fernando Di Leo.
Successivamente veste i panni di Don Camillo in Don Camillo e i Giovani d’Oggi, film che doveva essere interpretato da Fernandel ma l’attore francese si ammalò prima di ultimarlo.
Moschin è rimasto legato al ruolo dell’architetto Rambaldo Melandri in Amici Miei (1975) di Mario Monicelli, interpretato dai compagni di zingarate Ugo Tognazzi, Philippe Noiret, Adolfo Celi e Duilio Del Prete.
La saga si arricchirà di altri due capitoli: il secondo diretto sempre da Monicelli e il terzo da Nanni Loy (che gli vale il secondo Nastro d’Argento). Negli ultimi anni della sua vita si dedica alla televisione in serie come Sei Forte Maestro.
A lui il dolce ricordo da parte della redazione di CineAvatar. RIP Gastone Moschin.