
Sulla mia pelle è un film duro, anzi durissimo.
La pellicola, scritta e diretta da Alessio Cremonini, inaugura la sezione Orizzonti di Venezia 75 e lo fa trascinando lo spettatore nel cuore di una storia controversa e straziante. Si tratta di un dramma intimo talmente intenso e struggente da non lasciare indifferenti.
Sulla mia pelle sono i segni lasciati dalle tragiche vicende del trentenne Stefano Cucchi, che perse la vita in carcere nel 2009 in seguito a un pestaggio.
I fatti raccontati da Cremonini ripercorrono e riassumono gli ultimi sette drammatici giorni della vita di Cucchi, dalla carcerazione al processo, passando per il ricovero presso una struttura penitenziaria ospedaliera e arrivando fino alla morte avvenuta nella solitudine di una gelida cella.
