marisa mell
Marisa Mell
Oggi, 24 febbraio 2019, ricorre l’ottantesimo anniversario della nascita di Marisa Mell, uno dei volti più noti del cinema di genere italiano a cavallo tra gli anni ’60 e ’70.
Nata Marlies Theresa Moitzi a Graz, Austria il 24 Febbraio 1939, Marisa Mell ha mosso i suoi primi passi nel mondo dello spettacolo a Vienna, frequentando dei corsi di recitazione al Max Reinhardt Theatre. Alla fine degli anni ’50 comincia a farsi strada nel cinema ottenendo piccoli ruoli in film come French Dressing (1964) di Ken Russell e 50.000 sterline per tradire (1965) di Basil Daerdan. Nel 1965 viene notata dal regista italiano Mario Monicelli che le offre una parte in Casanova ’70, accanto a Marcello Mastroianni. Da quel momento la sua ascesa nel mondo del cinema è definitiva: la bellissima attrice interpreta una miriade di ruoli nelle commedie italiane.
Nel 1968 il regista Mario Bava le offre la parte di Eva Kant in Diabolik, ruolo per il quale viene principalmente ricordata. L’anno successivo è la volta di Una sull’altra del maestro Lucio Fulci: Marisa Mell interpreta ben due ruoli distinti dimostrando versatilità e bravura. Negli anni ’70 lavora oltre che per il cinema italiano anche per quello spagnolo.
Tra i film più celebri da lei interpretati si ricordano: Nel buio del terrore (1971), Dopo di che: uccide il maschio e lo divora (1971) e Doppia Coppia con Regina (1972).
Verso la metà degli anni ’70 prenderà parte anche ad alcuni tra i più noti film polizieschi italiani come Milano Rovente (1973) e Sette orchidee macchiate di rosso (1973) di Umberto Lenzi, e La belva col mitra (1977) accanto ad Helmut Berger.
Marisa Mell partecipa anche ad una produzione statunitense, l’unica nella sua carriera, accanto a Diana Ross: si tratta di Mohagany (1975) di Berry Gordy.
Verso la fine di questo decennio e l’inizio degli anni ’80, l’attrice riduce gradualmente la sua presenza sullo schermo iniziando ad avere molti problemi personali (abuso di alcol e droga) che la porteranno ad avere solo brevi apparizioni in alcune commedie erotiche.
Le sua ultima apparizione in Italia avviene nel 1990 con il film Sensazioni d’amore di Ninì Grassia. Nel 1991 appare in I love Vienna del regista turco Houchang Alayari.
In quello stesso anno gli viene purtroppo diagnosticato un cancro alla gola che la costringe a scomparire definitivamente dalla scena e ad abbandonare la sua amata Roma, città in cui risiedeva da diversi anni.
Si spegne il 16 Maggio 1992 a Vienna, dove riposa nel piccolo cimitero di Kahlembergdof.