Tenet, la misteriosa spy story del regista britannico,
non uscirà più il 18 settembre in Italia ma il 3 agosto

Warner Bros. ha annunciato che Tenet, il nuovo film di Christopher Nolan con John David Washington Robert Pattinson, uscirà in Italia il 3 agosto, appena 3 giorni dopo (e non 1 mese e mezzo) le release nel Regno Unito e negli Usa posticipate al 31 luglio.

Con un budget di oltre 200 milioni di dollari, il lungometraggio segnerà a tutti gli effetti la ripresa degli esercenti del nostro Paese, che lamentavano un calendario estivo pressoché inesistente di novità da proporre al pubblico in sala.

Nel cast, oltre ai due protagonisti, figurano anche Elizabeth DebickiAaron Taylor-JohnsonKenneth Branagh, Sir Michael Caine (alla sua ottava collaborazione con Nolan) e Himesh Patel (protagonista del Yesterday di Danny Boyle e di The Aeronauts).

In produzione troviamo lo stesso Nolan con Emma Thomas, mentre Thomas Hayslip è il produttore esecutivo. Il direttore della fotografia è Hoyte van Hoytema, con cui ha già lavorato in Interstellar e Dunkirk; lo scenografo è Nathan Crowley, la montatrice Jennifer Lame, il costumista Jeffrey Kurland e il supervisore degli effetti speciali Andrew Jackson.

Dopo 15 anni il sodalizio con Hans Zimmer sembra essersi concluso: ad occuparsi della colonna sonora è il premio Oscar per le musiche di Black PantherLudwig Göransson.

SINOSSI

TENET“, una produzione Warner Bros. Pictures, per la regia di Christopher Nolan, è un film epico d’azione che si svolge nel mondo dello spionaggio internazionale. Nolan dirige il film da una sua sceneggiatura originale, e verrà realizzato con un mix di IMAX® e pellicola in 70mm. Il film è prodotto da Nolan ed Emma Thomas, con Thomas Hayslip in veste di produttore esecutivo. Il team creativo di Nolan che ha lavorato dietro le quinte include il direttore della fotografia Hoyte van Hoytema, lo scenografo Nathan Crowley, la montatrice Jennifer Lame, il costumista Jeffrey Kurland e il supervisore degli effetti visivi Andrew Jackson. Musiche ad opera del compositore Ludwig Göransson.