Dal profilo Instagram di Chloé Zhao arriva una foto dell’immortale film di Friedrich Wilhelm Murnau
La regista di Nomadland Chloé Zhao è pronta più che mai a dirigere il suo Dracula, lo dimostra la foto che ha pubblicato sul profilo Instagram.
E qui c’è un piccolo mistero: molte testate sono certe che si tratti di uno scatto ufficiale che ricostruisce fedelmente la scena del cocchiere di Nosferatu il Vampiro (Nosferatu, eine Symphonie des Grauens). Altre non hanno neanche capito da che film è tratto.
Per noi il frame è dell’originale del 1922 di Friedrich Wilhelm Murnau, ma vogliamo la vostra opinione per risolvere l’arcano. Qui sotto trovate il post di Chloé Zhao e il frame originale, fateci sapere.
IL POST DELLA ZHAO
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IL FRAME ORIGINALE
Il film dovrebbe trattarsi di una vera e propria reinterpretazione del classico epistolare di Stoker, un progetto su cui lo scorso anno stava lavorando Karyn Kusama, regista di Jennifer’s Body; non sappiamo se la Zhao è subentrata nel progetto o se saranno due opere distinte sul vampiro più famoso della letteratura moderna.
“Sono stata sempre affascinata dai vampiri e dal concetto che rappresentano. Sono entusiasta all’idea di lavorare con Donna Langley, Peter e tutto il gruppo della Universal per reinventare un personaggio così amato.”, ha rilasciato in una nota stampa la Zhao.
Il presidente di Universal Peter Cramer lo aveva annunciato rilasciando una dichiarazione di stima, “la lente unica di Chloé mette in luce le storie degli uomini trascurati e incompresi“. “Siamo entusiasti di lavorare con lei mentre reimmagina uno dei personaggi più iconici mai creati”.
L’universo dei mostri di Universal non è partito nel migliore dei modi: Il film capostipite della saga è stato La Mummia con protagonista Tom Cruise, un flop mondiale che ha mandato in fumo il progetto “Dark Universe” che avrebbe racchiuso tutti in film per poterne fare dei crossover; una flebile speranza è arrivata con il successo de L’Uomo Invisibile di Leigh Whannell (creatore assieme a James Wan della saga di Saw e Insidious) con Elizabeth Moss, uscito a fine febbraio 2020 negli States e in Italia on demand a causa della pandemia che ha incassato oltre 143 milioni di dollari.
La Universal è stata così soddisfatta del risultato al box office/on demand e di critica che ha affidato a Whannell anche la rivisitazione con Ryan Gosling de L’Uomo Lupo, secondo IMDb ancora in fase pre produttiva.
