Mank, il nuovo biopic di David Fincher sulla figura dello sceneggiatore
Herman J. Mankiewicz, arriverà su Netflix a ottobre
Da quando l’emergenza Covid-19 ha frenato le numerose produzioni cinematografiche in corso d’opera, era calato il silenzio su Mank, attesa nuova pellicola del regista David Fincher (Gone Girl, Zodiac) con protagonista Gary Oldman.
Attraverso il podcast Pardon My Take, grazie alle dichiarazioni dello sceneggiatore Eric Roth (Il Curioso Caso di Benjamin Button, A Star is Born), veniamo ora a sapere che Netflix rilascerà con molta probabilità il film nel mese di ottobre.
Roth ha descritto così l’opera di Fincher:
“È un film incredibile. Ha fatto un film degli anni trenta in bianco e nero. Sembra un film degli anni trenta. Lo vedranno in sei… ma è fantastico!”
Basato su uno script originale del defunto padre del regista, il giornalista Jack Fincher, Mank narra la storia dello sceneggiatore Herman J. Mankiewicz (interpretato da Oldman) alle prese con la stesura del capolavoro di Orson Welles, Quarto Potere.
Mankiewicz era un forte bevitore. In seguito a un incidente stradale, subì una frattura a una gamba, così Welles pensò di accompagnarlo presso il Kemper Campbell Ranch a Victorville, California, in modo da farlo lavorare su Quarto Potere senza distrazioni.
Nei due mesi di permanenza al ranch, Mankiewicz scrisse centinaia di pagine che costituivano la bozza della sceneggiatura.
Insieme a Oldman, nel cast figurano Amanda Seyfried nei panni dell’ attrice Marion Davies, Lily Collins nel ruolo della segretaria di Mankiewicz, Rita Alexander, mentre Tuppence Middleton sarà la moglie dell’ autore, Sara Mankiewicz, e Tom Burke impersonerà Orson Welles.
Il film vedrà il ritorno per la colonna sonora di Trent Reznor e Atticus Ross, dei quali Fincher si è già servito in passato in pellicole come Gone Girl e The Social Network.
Reznor ha affermato che su Mank le musiche verranno prodotte usando solo strumenti autentici degli anni ’40, epoca in cui si svolge il film.
