Kevin Spacey è stato licenziato dalla produzione del nuovo film su Gengis Khan
La carriera di Kevin Spacey stenta a riprendersi. Dopo le note accuse degli scorsi anni, l’attore è stato progressivamente allontanato da Hollywood e la sua carriera ha subito una brutta battuta d’arresto. Negli ultimi anni, in seguito alla caduta della maggior parte delle accuse contro di lui, sembrava potesse lentamente tornare a recitare con continuità. Ma, in Inghilterra, Spacey è stato nuovamente accusato di violenza sessuale.
Le nuove accuse accuse hanno portato al suo allontanamento e sostituzione dalla produzione di 1242: Gateway to the West, film in cui Spacey era stato scelto come protagonista.
Con un budget stimato tra i 10 e i 25 milioni di dollari, il film sarà diretto da Péter Soòs. Le riprese inizieranno il prossimo 17 ottobre.
Di seguito la sinossi:
“Quando l’esercito del Regno d’Ungheria fu annientato dai mongoli nella battaglia di Mohi, solo il castello di Esztergom si frapponeva sulla loro strada per invadere l’Europa. Batu, il nipote di Gengis Khan, raggiunge le mura di Esztergom con il suo esercito invincibile. I difensori del castello guidati da Eusebio, il canonico di Esztergom, e un mercenario spagnolo, il capitano Simon, si stanno preparando per la battaglia finale. L’arrivo del legato pontificio, il cardinale Cesareani, la celebrazione del Capodanno lunare mongolo e l’approccio mistico di Eusebio, offrono ai difensori un piccolo barlume di speranza”.
Spacey aveva già finito le riprese del thriller Peter Five Eight, che verrà distribuito dalla VMI. I produttori della pellicola hanno rilasciato le seguenti dichiarazioni sulla controversa situazione dell’ attore:
“Ci sono quelli che desiderano che non agisca, ma sono in inferiorità numerica rispetto ai fan di tutto il mondo che aspettano un artista che hanno apprezzato per decenni che torna sullo schermo. La produzione non ha alcuna conoscenza o commento sulle varie accuse e ritiene che spetti ai tribunali determinarne la validità. ‘Peter Five Eight’ è un film per i fan che si preoccupano più dell’arte che dello scandalo”.
L’inizio del processo è fissato per il 6 giugno 2023 nel Regno Unito.
Fonte: Variety
