climax gaspar noe recensione
Sofia Boutella e tutti i protagonisti di Climax (2018)
Gaspar Noé è stato a Milano presso la Fondazione Prada il 5 giugno dove ha tenuto una conferenza su Climax, il film presentato alla 71° edizione del festival di Cannes e in uscita al cinema in Italia a partire dal 13 giugno grazie a Mial Vision ed Europictures.
Nella giornata del 6 giugno il regista franco-argentino ha tenuto una masterclass con gli studenti dell’Università di lingue e comunicazione (IULM), una lunga conversazione che, partendo da Climax, ha toccato tutti i punti fondamentali del suo cinema. Dall’improvvisazione attoriale e registica alla cinefilia, dall’utilizzo delle sostanze psicotrope a scopo creativo, fino alle nuove tecniche cinematografiche, come la realtà virtuale, che ci proiettano verso una nuova concezione di cinema. Soffermandosi sulla contemporaneità e sulla censura dei social media, il regista ha affermato: “Credo sia assurdo che si oscuri un simbolo di vita come i capezzoli delle donne… stiamo tornando al Medioevo!”
Dopo il film scandalo Love, il violento Irréversible e l’ipnotico Enter the Void, Noé mescola ora coreografie, colori, e incubi in un viaggio lisergico che porta lo spettatore verso un climax visivo e sonoro.
Nelle sale italiane con Mial Vision ed Europictures a partire dal 13 giugnoCLIMAX, l’ultimo film di Gaspar Noé con Sofia Boutella è stato presentato alla 71° edizione del Festival di Cannes e si è aggiudicato l’Art Cinema Award della Quinzaine des Réalisateurs.
Climax vede protagonisti un ensemble di eccezionali ballerini, tutti professionisti, e una colonna sonora strepitosa in pieno clima anni ’90, con brani dei Daft Punk, Rolling Stones, Giorgio Moroder, Aphex Twin, Cerrone e tanti altri. Dopo aver scosso pubblica e critica con le sue sequenze visive al limite tra follia e delirio, Climax arriva finalmente nelle sale italiane dal 13 giugno.
Ispirato a un fatto di cronaca, siamo nel 1996. Una compagnia di ballerini si ritrova in una sala prove isolata, vicino una foresta, non ci sono ancora né cellulari, né internet. Alla fine delle prove i ragazzi decidono di fare una festa per rilassarsi ma qualcuno ha versato una strana sostanza nella sangria. Da qui un tuffo nella follia e nell’orrore, in un delirio collettivo da trance, tutti saranno condotti verso il caos.