James Gunn annuncia la fine delle riprese di The Suicide Squad

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Si sono concluse la scorsa settimana le riprese di The Suicide Squad dopo poco più di quattro mesi di lavoro. A dare la notizia è James Gunn, che ha scritto e diretto l’atteso film della DC sulla squadra di supercattivi assoldati per una missione ad alto rischio. In un post su Instagram, il regista ha annunciato la fine delle riprese con una nota sentita e commovente.

 

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And that’s a wrap on #TheSuicideSquad. My father died two weeks before we started filming and my dog died two weeks before the end. It was a hard, hard time in my life and yet the most fulfilling time I’ve ever had making a movie. The professionalism, talent, compassion and kindness of this cast and crew inspired me every day. Thanks to everyone involved in this film, in every stage of development, in every department – I am grateful from the bottom of my heart for you all. You are why I make movies. ❤️

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Gunn infatti ha dovuto dirigere il film sottoposto ad un carico emotivo non indifferente. Purtroppo ha perso suo padre prima dell’inizio delle riprese e poco prima della fine ha perso la vita anche il suo amato cane Wesley.
Dirigere un blockbuster DC con un cast stellare è un’impresa arduam, al di là di eventuali drammi familiari, e senza contare che in questo film dovrebbe esserci l’intrinseca promessa di accontentare i fan dopo il deludente Suicide Squad di David Ayer. Ad ogni modo nel suo messaggio Gunn esprime profonda gratitudine per il cast e la troupe, affermando quanto segue nel suo post:
Abbiamo concluso le riprese di The Suicide Squad. Mio padre è morto due settimane prima di iniziare le riprese e il mio cane è morto due settimane prima di finirle. È stato un periodo molto, molto difficile della mia vita e allo stesso tempo il più appagante nel girare un film. La professionalità, il talento, la compassione e la gentilezza del cast e della troupe mi hanno ispirato ogni giorno. Grazie a tutti quelli che hanno preso parte a questo film, ad ogni stadio dello sviluppo, in ogni reparto. Sono grato a tutti voi dal profondo del cuore. Siete la ragione per cui faccio film.”

Gunn si è dedicato al progetto della DC dopo essere stato licenziato dalla Disney. La compagnia prese le distanze dal regista dopo aver scoperto che in alcuni vecchi tweet aveva ironizzato su argomenti come stupro e pedofilia, impedendogli così di dedicarsi a Guardiani della Galassia: Vol.3. La Disney è poi tornata sui suoi passi e ha riassunto Gunn per completare la trilogia, una volta terminati i lavori con The Suicide Squad.
Come già detto in un precedente articolo, The Suicide Squad sarà un reboot totale (o quasi) della versione del 2016, nonostante il ritorno nel cast di Margot Robbie, Joel Kinnaman, Viola Davis e Jai Courtney . A detta di Gunn, il personaggio di Harley Quinn stavolta avrà un ruolo più incisivo.
Resta da vedere se il film avrà dei toni permissivi come in Guardiani della Galassia o se sarà un rated-R. Cosa che non sarebbe da escludere considerando che Gunn ha iniziato la sua carriera negli studios della Troma, compagnia famosa per le sue pellicole irriverenti, con un alto contenuto di scene violente e di nudità. Il primo film di Gunn sotto lo stendardo della Troma fu Tromeo and Juliet, una rivisitazione in chiave erotica-splatter della tragedia Romeo e Giulietta.
La release di The Suicide Squad è prevista per il 6 agosto 2021.