La serie ad alto budget di Amazon “The Lord of the Rings” è stata rivelata con una prima incredibile immagine e una data di uscita ufficiale
Segnatevi questa data: 2 settembre 2022. È questo il giorno che Amazon ha scelto per il debutto di The Lord of the Rings, la mega serie ad altissimo budget – 23 milioni di dollari a episodio – ispirata al mondo creato da J.R.R. Tolkien.
Nel post di Amazon c’è un’immagine tratta dal primo episodio dove vediamo un personaggio di spalle e una città che secondo molti è Osgiliath, la prima capitale di Gondor eretta dai fratelli Isildur e Anárion, figli di Elendil, al loro arrivo nella Terra di Mezzo.
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On September 2, 2022, a new journey begins. pic.twitter.com/9tnR7WqDoA
— The Lord of the Rings on Prime (@LOTRonPrime) August 2, 2021
BREVE STORIA OSGILIATH
Durante la Terza Era, la città di Osgiliath decade a causa delle flagellazioni che la colpiscono, e la capitale divenne Minas Anor. Nella lotta contro Mordor diventa una fortezza di confine, finendo conquistata dall’Oscuro Signore durante la Guerra dell’Anello.
Nella saga di Peter Jackson appare distrutta ne Le Due Torri, quando Frodo e Sam combattono contro gli orchi e il Re stregone di Angmar, capo dei Nazgûl, e Faramir decide di liberarli per continuare la loro missione. Nell’extended edition c’è un flashback di Faramir dove Boromir, capitano di Gondor riconquista Osgiliath e viene inviato a Gran Burrone da suo padre Denethor, Sovrintendente di Gondor. La rivediamo anche ne Il Ritorno del Re, quando Faramir, posto a difesa, viene costretto al ritiro dagli orchi guidati da Gothmog.
TRAMA
Sulla trama si sa ancora ben poco. I primi due episodi sono diretti da Juan Antonio Bayona (The Impossible, Sette Minuti dopo Mezzanotte) ed è certo è che sarà ambientata migliaia di anni prima della trilogia de Il Signore degli Anelli e de Lo Hobbit. Le vicende avranno luogo nella Seconda Era, liberamente tratte dagli scritti di J.R.R. Tolkien ne Il Silmarillion.
Nel cast troviamo Robert Aramayo (Beldar), Morfydd Clark (Galadriel), Owain Arthur, Nazanin Boniadi, Tom Budge, Ismael Cruz Cordova, Ema Horvath, Markella Kavenagh (Tyra), Joseph Mawle (il villain Oren), Tyro Emuh, Sophia Nomvete, Megan Richards, Dylan Smith, Charlie Vickers e Daniel Weyman.
Patrick McKay e J.D. Payne sono gli showrunner scelti da Amazon.
I due porteranno a termine la serie prequel ambientata durante la Seconda Era della Terra di Mezzo insieme ad un nutrito gruppo di sceneggiatori tra cui Bryan Cogman (Game of Thrones), Gennifer Hutchison (Breaking Bad), Jason Cahill (I Soprano), Justin Doble (Stranger Things).
LA SINOSSI
La nuova serie targata Amazon Studios porta per la prima volta sul piccolo schermo le imprese leggendarie della mitica Seconda Era della Terra di Mezzo. La storia di questo epico dramma si svolge migliaia di anni prima degli eventi raccontati ne Lo Hobbit e nel Signore degli Anelli di JRR Tolkien. Trasporterà il pubblico nell’era in cui sono nati grandi poteri, i regni hanno raggiunto la gloria e sono caduti in rovina e improbabili eroi sono stati messi alla prova. La speranza era appesa ad un filo molto sottile e il più grande villain nato dalla penna di Tolkien aveva minacciato di far cadere tutto il mondo nell’oscurità.
La serie, che inizia in un’epoca di relativa pace, segue un cast corale di personaggi, nuovi ma anche familiari, che dovranno fare i conti con il ritorno del male nella Terra di Mezzo. Dalle profondità oscure delle Montagne Nebbiose, alle maestose foreste della capitale degli Elfi di Lindon. Dalla splendida isola del regno di Númenor, fino ai confini più remoti della mappa. Questi regni e questi personaggi lasceranno un’eredità che sopravviverà per moltissimo tempo dopo la loro scomparsa.