A poche settimane dal debutto di Stonewall in Italia, Roland Emmerich, durante un A&Q per il ventennale dell’uscita nelle sale di Independence Day, ha risposto alle molteplici domande sul sequel Independence Day: Rigenerazione, svelando inoltre il suo nuovo progetto dedicato alla Battaglia della Midway.
Nel 1942 all’altezza delle isole Midway, alle Hawaii, la flotta americana si scontrò con le forze navali dell’Impero Giapponese per tre lunghissimi giorni, con il solo ausilio delle forze aeree.
Lo scopo degli Stati Uniti non solo era quello di vendicarsi dall’infamia di Pearl Harbor, ma anche quella di contrastare l’imponente avanzata dei giapponesi che fino a quel momento non avevano dato nessun segno di cedimento. La grande strategia applicata dagli USA portò a una vittoria senza precedenti con più di 3000 morti fra i giapponesi contro i 300 degli Stati Uniti.
Le parole del regista tedesco fanno pensare a un kolossal da milioni di dollari:
«All’epoca, gli americani stavano perdendo. È stato uno di quei momenti in cui tutti hanno unito le forze per compiere un’impresa impossibile. Morirono tantissimi piloti. La mia idea è quella di realizzare un film monumento in loro onore!»
John Ford documentò la battaglia creando un film propagandistico da 18 minuti, e negli anni a venire la celebre storia è stata portata sul grande schermo da Shue Matsubayashi nel 1960 e da Jack Smith nel 1976.
