Rogue One: A Star Wars Story, chiarimenti sulle riprese aggiuntive

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Rogue One a star wars story Jyn Erso
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Il logo ufficiale di Rogue One: A Star Wars Story
Proseguono indiscrezioni e speculazioni sull’imminente sessione estiva di riprese aggiuntive per Rogue One: A Star Wars Story, primo spin-off della saga di Star Wars diretto da Gareth Edwards (Godzilla).
A fare ordine una volta per tutte e mettere a tacere il brusio di false dicerie, è Entertainment Weekly, attraverso quelle che sono state definite come “alte fonti all’interno della Lucasfilm”. Seppur senza rilasciare dichiarazioni ufficiali a riguardo, sembra infatti essere questo il modo in cui lo studio avrebbe deciso di tranquillizzare i fan e far luce sulle modifiche e sulle aggiunte che verranno effettivamente apportate alla prima versione del montato del film.
Ecco i punti chiave:
  • Le riprese aggiuntive prenderanno il via questo mese e si protrarrano per 4/5 settimane, in modo da chiudersi in tempo per la Star Wars Celebration del 15 luglio. A settembre, si comincerà poi a lavorare alla colonna sonora del film, firmata da Alexandre Desplat. In realtà, lo scorso anno il montaggio definitivo di Star Wars: Il Risveglio della Forza è stato consegnato a ottobre, in netto ritardo rispetto a quanto accadrà con Rogue One.
  • L’idea che il 40% del film debba essere riscritto e rigirato è da considerarsi del tutto folle e priva di fondamento, dal momento che, in quel caso, la produzione non riuscirebbe mai a consegnare il montaggio definitivo prima di settembre. Bisogna inoltre tener conto del fatto che gran parte dei membri del cast sono stati richiamati a rapporto sul set e, se la cosa andasse troppo per le lunghe, sarebbe impossibile incastrare gli impegni di tutti coloro che sono attualmente coinvolti nella realizzazione di altri film.
  • Le voci che vedevano Christopher McQuarrie (Mission: Impossible-Rogue Nation) in qualche modo coinvolto nelle riprese estive di Rogue One sono da ritenersi false. Il regista è solamente intervenuto durante la stesura di un vecchio script del film ma il suo contributo non è andato oltre. Al contrario, è stato invece affidato a Tony Gilroy (regista e sceneggiatore di Michael Clayton) il compito di analizzare la prima versione del montaggio e scrivere del materiale addizionale per rafforzare la storia. Gilroy, che ha avuto già modo di lavorare al fianco di Gareth Edwards per Godzilla e con il produttore Frank Marshall (marito di Kathleen Kennedy, presidente della Lucasfilm) per alcuni film della saga di Jason Bourne, sarà presente sul set in qualità di regista di seconda unità.
  • Il timore che le riprese aggiuntive servano ad alleggerire il tono generale della pellicola risulta infondato. Secondo quanto dichiarato da una fonte, “Rogue One avrà un carattere molto diverso da quello de Il Risveglio della Forza ed è una cosa voluta. Stiamo parlando di un film di guerra”. Nel complesso, si tratterà di aggiungere determinati elementi a scene già girate e la trama vera e propria non sarà modificata in alcun modo. Un’altra fonte ha aggiunto che “ci saranno molti dialoghi in più all’interno degli abitacoli delle astronavi”.
Grazie a Hollywood Reporter, veniamo inoltre a scoprire che un altro membro si è da poco unito al team che si occuperà delle riprese aggiuntive di Rogue One: A Star Wars Story.
Stiamo parlando di Simon Crane (World War Z, Edge of Tomorrow), noto coordinatore di stunt e regista di seconda unità che aiuterà la Lucasfilm a migliorare alcune delle sequenze d’azione della pellicola.
Diretto da Gareth Edwards (Godzilla, Monsters), il film è incentrato sulla storia di un gruppo di combattenti della resistenza intenzionati a sottrarre i piani per la costruzione della temutissima Morte Nera. Il cast è formato dagli attori Felicity Jones, Diego Luna, Donnie Yen, Forest Whitaker, Mads MikkelsenAlan Tudyk e Riz Ahmed.
La sceneggiatura di Rogue One: A Star Wars Story è stata scritta da Gary Whitta e Chris Weitz sulla base di una storia di John Knoll, mentre la produzione è supervisionata dai presidenti della LucasFilm, Kathleen Kennedy e Tony To, coadiuvati dai produttori esecutivi John Knoll, Simon Emanuel e Jason McGatlin. Alla fotografia troviamo Greig Fraser (Zero Dark ThirtyFoxcatcher) e agli effetti speciali Neil Corbould (Il Gladiatore, Black Hawk Down). Il reparto ‘scenografie’ è affidato al veterano di Star Wars Doug Chiang (Star Wars: Episodio I e II) e a Neil Lamont (Harry PotterEdge of Tomorrow).
Il film  sbarcherà sul grande schermo a distanza di un anno dallo spettacolare Star Wars: Il Risveglio della Forza di J.J. Abrams, capace di abbattere il record di Avatar e diventare il film di maggiore incasso in Nord America (terzo miglior incasso di sempre nella storia del cinema).