Oscar 2021, l’Academy ancora indecisa tra cerimonia in live streaming o in presenza
L’Academy reagisce a delle indiscrezioni che erano precedentemente trapelate, secondo le quali la cerimonia degli Oscar 2021 sarebbe stata in presenza.
La verità è che sono ancora al vaglio le varie opzioni per permettere alla cerimonia di andare avanti nel Dolby Theater di Los Angeles. La sede storica al 6801 Hollywood Blvd può ospitare 3400 persone nel pubblico.
Quello che è certo, per il momento, è che l’Academy ha spostato la data della cerimonia (generalmente tenuta a febbraio) a domenica 25 Aprile 2021. Questo nella speranza che le sale cinematografiche riaprano in larga scala e più film possano partecipare alla gara. E chissà, magari anche sperando di ritrovare una pseudo-normalità che possa permettere alle star di sfilare sul red carpet e assistere alla premiazione come sempre.
A conferma di ciò, un pubblicista vicino alla situazione ha dichiarato che l’Academy ha effettuato un sopralluogo al Dolby Theater per familiarizzare meglio con le varie opzioni.
Insieme alla data della cerimonia, l’Academy ha anche cambiato la deadline per permettere ai film di poter partecipare alle selezioni. Questa è stata spostata dal 31 Dicembre 2020 al 28 Febbraio 2021.
La data non è stata l’unica cosa a cambiare per quanto riguarda i criteri di ammissione. Per la prima volta, infatti, anche i film che hanno avuto una distribuzione esclusivamente tramite piattaforme streaming potranno partecipare alla gara.
Quattro importanti cerimonie precederanno gli Oscar, potendo forse ispirare l’organizzazione per i premi più famosi di Hollywood: Golden Globes (28 Febbraio), Critics Choice (7 Marzo), SAG (14 Marzo) e BAFTA (11 Aprile).
Gli organizzatori dei Golden Globes hanno annunciato a luglio che la cerimonia sarà in presenza e sarà condotta da Tina Fey e Amy Poehler al The Beverly Hilton a Beverly Hills.
Ancora non si conoscono le modalità di premiazione dei SAG. Il gruppo è al lavoro per mettere in scena una cerimonia sicura per tutti i vari nominati.
Poche notizie anche per quanto riguarda i Critics Choice Awards. Il CEO della Critics Choice Association ha dichiarato che l’attore Taye Diggs presenterà la cerimonia live da un palco (ancora nessuna conferma sulla location ufficiale). Invece, per quanto riguarda il resto della cerimonia, potrebbero esserci tre opzioni: imitare la cerimonia degli Emmys, che quest’anno ha visto i partecipanti collegati da casa su Zoom, replicare l’esperienza dei Critics Choice Awards dell’anno scorso, o un misto dei due.
Si vedrà quindi cosa succederà ad Aprile con gli Oscar e quali altri film avranno accesso alle nominations grazie alla nuova deadline. Intanto, per portarci avanti, noi vi suggeriamo di guardare Notturno, il film documentario di Gianfranco Rosi che l’Italia ha deciso di portare avanti per gli Oscar al miglior film in lingua straniera.
Fonte: Variety
