Jeremy Irons sarà nel cast del nuovo film di Netflix tratto dal romanzo dello scrittore britannico Robert Harris intitolato “Monaco”

Il premio Oscar per Il Mistero Von Bulow Jeremy Irons lavorerà nella trasposizione del romanzo del 2017 di Robert Harris, ambientato durante alla vigilia del secondo conflitto mondiale. Diretto dal regista tedesco Christian Schwochow, Irons interpreterà la figura storica di Neville Chamberlain, membro del partico conservatore inglese e primo ministro del Regno Unito dal 1937 al 1940, anno in cui si dimise dopo l’invasione di Adolf Hilter della Francia.

«È bello vedere un attore della statura di Jeremy Irons interpretare Neville Chamberlain. Questa sarà la prima volta che un film importante va oltre il culto di Winston Churchill e cerca di mostrare Chamberlain in una luce più simpatica» ha dichiarato Harris sulle pagine di Variety.

Il film è ambientato nell’autunno del 1938, quando l’Europa si trova sull’orlo della guerra. Adolf Hitler si prepara a invadere la Cecoslovacchia e il governo di Neville Chamberlain cerca disperatamente una soluzione pacifica. Con la costruzione della pressione, il funzionario britannico Hugh Legat e Paul von Hartmann, un diplomatico tedesco, si recano a Monaco di Baviera per la conferenza d’emergenza. All’inizio delle trattative, i due vecchi amici si trovano al centro di una rete di sotterfugi politici e di pericoli molto reali.

L’attore di 1917 George McKay interpreta Legat. Il cast comprende anche Jannis Niehwöhner (The Turncoat), Liv Lisa Fries (Babylon Berlin), Erin Doherty (The Crown), Sandra Hüller (Vi Presento Toni Erdmann), August Diehl (La Vita Nascosta), Robert Bathurst (Downton Abbey), e Marc Limpach (Bad Banks). Martin Wuttke, che ha interpretato Hitler in Bastardi Senza Gloria, riprenderà il suo ruolo di dittatore tedesco.

L’adattamento del romanzo è curato da Ben Power (The Hollow Crown), mentre a produrlo troviamo Andrew Eaton (The Crown, Rush) con Turbine Studios.

Monaco sarà distribuito da Netflix nel 2021.

LA SINOSSI (VIA MONDADORI)

Settembre 1938. Hitler vuole la guerra. Chamberlain vuole a tutti i costi preservare la pace. Alla conferenza di Monaco si gioca il tutto per tutto. E il mondo sta con il fiato sospeso.

Hugh Legat è uno degli astri nascenti del Servizio diplomatico britannico e lavora al numero 10 di Downing Street come segretario particolare del primo ministro, Neville Chamberlain. L’aristocratico Paul von Hartmann fa parte dello staff del ministero degli Esteri tedesco ed è in segreto un membro della cospirazione anti-Hitler.

I due uomini, che si erano conosciuti e frequentati a Oxford, non si sono più visti né sentiti per sei anni, fino al giorno in cui le loro strade si incrociano nuovamente in circostanze drammatiche in occasione della Conferenza di Monaco, un momento cruciale che definirà il futuro dell’Europa. Entrambi si ritroveranno di fronte a un grave dilemma: quando sei messo alle strette e il rischio è troppo alto, chi decidi di tradire? I tuoi amici, la tua famiglia, il tuo paese o la tua coscienza? Nella tradizione di Fatherland, che ha reso famoso Robert Harris in tutto il mondo, Monaco è un romanzo di spionaggio basato sui fatti reali che hanno cambiato il corso della storia, che parla di tradimento, coscienza e lealtà ed è ricco di dettagli e figure chiave dell’epoca – Hitler, Chamberlain, Mussolini, Daladier –, raccontati in maniera vivida e cinematografica.

Fonte: Variety