Venezia 76 Lina Wertmuller

Dopo l’emozionante incontro a Cannes, in cui Lina Wertmüller ha ricevuto il Premio Kinéo con Giancarlo Giannini per il film Pasqualino Settebellezze (restaurato dal Centro Sperimentale di Cinematografia / Cineteca Nazionale diretto da Marcello Foti e presieduto da Felice Laudadio, grazie al sostegno economico di Paolo Rossi Pisu di Genoma Films), il Kinéo renderà nuovamente omaggio alla regista.

In attesa di ricevere l’Oscar a Los Angeles, Lina Wertmüller sarà presente alla 76. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, dove verrà celebrata per i suoi 40 anni di carriera il 1 settembre durante la cerimonia di premiazione.
In questo suo percorso verso la statuetta, la regista di Travolti da un insolito destino nell’azzurro mare d’agosto ha fortemente voluto includere anche la Mostra di Venezia alla quale è da sempre legata da un profondo affetto, rinnovatosi anche in occasione della presentazione del suo ritratto Dietro gli occhiali bianchi, documentario di Valerio Ruiz in concorso nella sezione Venezia Classici nel 2015.

Lina Wertmüller è stata la prima donna nella storia ad essere candidata all’Oscar come migliore regista nel 1977, proprio per il film Pasqualino Settebellezze. Il successo allo scorso Festival di Cannes ha accelerato l’iter della sua candidatura all’Honorary Award, che le sarà consegnato a Los Angeles il 27 ottobre al Dolby Theatre.

Fonte: ufficio stampa