The Snowman: Michael Fassbender in trattative per l’adattamento prodotto da Martin Scorsese

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Michael Fassbender è nel suo periodo più proficuo sicuramente, dopo le critiche più che positive per la performance nel biopic  Steve Jobs diretto da Danny Boyle, il ruolo da protagonista nel MacBeth e nel film Slow West presentato in anteprima al Sundance 2015.
Secondo quanto riportato da Hollywood Reporter l’inarrestabile attore sarebbe in trattative per interpretare l’adattamento cinematografico del romanzo The Snowman, dell’affermato autore norvegese Jo Nesbø, prodotto dal maestro Martin Scorsese.

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Una madre di famiglia nota sul suo giardino un pupazzo di neve che prima non c’era e credendolo un tenero regalo esce a vederlo: da quel momento della donna non si avranno più tracce se non una sciarpa rossa lasciata sul pupazzo.
Il detective Harry Hole indagherà sull’accaduto, entrando sempre di più in un vortice di omicidi che lo porteranno alla ricerca del primo serial killer norvegese dell’era moderna.
Sono ben 10 i romanzi dedicati a questo detective dai metodi poco ortodossi e l’Uomo di Neve è il settimo della saga che verrà diretto dal regista di Lasciami Entrare e La Talpa Tomas Alfredson.
Scorsese avrà visto giusto? Chissà, intanto l’idea di un nuovo franchise basato su romanzi thriller/gialli potrebbe essere efficace.
Vi riportiamo qui sotto la sinossi ufficiale del libro (via Amazon):
La città di Oslo è avvolta nel buio e i primi fiocchi di neve cadono leggeri imbiancando le strade. Birte Becker è appena tornata a casa dal lavoro quando, fuori dalla finestra, nota un pupazzo di neve che sembra scrutarla. La donna pensa che sia un magnifico regalo, opera del marito e del figlio. Ma non è così. Poche ore dopo, Birte scompare senza lasciare traccia. Unico indizio, un pupazzo di neve avvolto nella sciarpa della donna, all’interno del quale viene ritrovato anche il suo cellulare. Il commissario Harry Hole, chiamato per indagare sulla misteriosa scomparsa, si getta a capofitto nel caso per sfuggire ai fantasmi che lo perseguitano giorno e notte e alla notizia che lo ha gettato nello sconforto dopo mesi di astinenza dall’alcol e di buona condotta: Rakel, l’unica donna che abbia mai amato, sta per sposarsi. La sola possibilità per Harry di essere felice si è infranta miseramente. Appena inizia a indagare sulla scomparsa della Becker, il commissario si rende conto che il caso ha fortissime somiglianze con altre sparizioni misteriose avvenute a Oslo negli ultimi vent’anni. La procedura è sempre la stessa: una donna, sposata con figli, scompare nel nulla, nella notte in cui sulla città cade la prima neve. Hole è l’unico che può avvicinarsi alla verità, perché il male, subito e inferto, lo conosce molto da vicino e può calarsi pienamente nella testa del serial killer. La scoperta, però, sarà più amara e sconcertante del previsto, perché la mano in grado di perpetrare quegli orrendi crimini è molto più vicina di quanto Harry si sarebbe mai immaginato.