Il Telluride Film Festival 2020, previsto dal 3 al 7 settembre, è stato annullato
a causa della pandemia da Covid-19 che dilaga senza sosta negli Stati Uniti

La decisione è arrivata dopo un’attenta analisi economica e – soprattutto – medica della situazione attuali negli Stati Uniti, sempre più vicini al triste primato di 3.700.000 contagiati con quasi 141mila morti. La santa alleanza con i festival di Venezia, Toronto e New York, annunciata da una lettera firmata dai vari direttori artistici, non è servita a esorcizzare lo spettro del virus sul festival del Colorado (i contagiati sono oltre 38mila con 1744 morti).

Vi riportiamo il comunicato stampa del Telluride Film Festival:

“Dopo mesi di adeguata valutazione sull’opportunità di tenere un evento in presenza, siamo giunti alla straziante ma unanime conclusione di cancellare la celebrazione del cinema di Telluride prevista per il Labor Day di quest’anno.

Alcuni diranno che non ne sono sorpresi, che era inevitabile, ma ci permettiamo di dissentire. Non doveva andare per forza così. Fino alla scorsa settimana, circa, avevamo un ottimo piano per tenere il festival in sicurezza. Ma con il numero apparentemente infinito di nuovi casi di Covid-19 e il caos della nazione intorno a esso, anche la migliore strategia è minacciata da questa situazione fuori controllo.

Come saprete, stiamo lavorando in cooperazione con i nostri colleghi dei festival autunnali per promuovere il cinema mondiale e i suoi artisti. Ci auguriamo che molti di voi scoprano i titoli che abbiamo selezionato nel programma di quest’anno al New York Film Festival, al Toronto International Film Festival o alla Mostra del Cinema di Venezia, o quando saranno disponibili a un pubblico più vasto. Annunceremo presto i film che abbiamo attentamente selezionato, nella speranza che anche voi, come noi, possiate vedere i migliori film dell’anno.

Telluride Film Festival

[…] Per chi ci ha sostenuto e crede in quello che stiamo cercando di fare, avete tutti la nostra gratitudine. Grazie. Avremo bisogno di voi nei prossimi mesi. Accendiamo ora le candele per evocare un migliore weekend del 2021 e del Labor Day a Telluride, insieme, sotto le stelle in montagna, facendo ciò che molti di noi amano di più. Ritornerà il modo in cui preferiamo vivere il cinema. Facciamo in modo che sia così.

Vi auguriamo buona salute, pace e che insieme possiamo andare avanti verso un mondo migliore.

Comprendiamo che i festival di cinema e la loro salute a lungo termine non sono la priorità oggi. Un vaccino sicuro, interventi medici vitali per i malati e norme sanitarie correttamente applicate, quelle lo sono. Tuttavia, vi chiediamo di prendervi un attimo per immaginare un mondo in cui riunirsi intorno a una passione condivisa non sia più possibile e l’impatto di ciò sulla condizione psicologica mondiale.”

Cosa succederà agli altri festival? In Italia la situazione è più stabile e Venezia sembra navigare in acque tranquille. In Canada, sede del TIFF, i contagiati sono oltre i 109mila con quasi 8.900 morti ma, a preoccupare più di tutti, è lo Stato di New York. Con il più alto tasso di contagiati (oltre 404mila) e un impressionante numero di decessi (32.427), è difficile prevedere l’evoluzione della crisi sanitaria da qui a due mesi.