Rooney Mara è tornata a parlare del suo ruolo più iconico e del suo possibile futuro

Nel 2011 Rooney Mara ha acquisito grande notorietà interpretando Lisbeth Salander in Millenium: Uomini che odiano le donne di David Fincher, remake dell’originale svedese del 2009 e tratto dal best seller di Stieg Larsson.

Lisbeth Salander

Nel 2018 fu sostituita da Claire Foy nel sequel Millenium-quello che non uccide ( the girl in the spider’s web), che fu un flop e non permise la realizzazione di altri capitoli. L’attrice ha espresso in più occasioni il suo disappunto per essere stata sostituita all’epoca ma ora la vede in maniera diversa:

“Penso di essere una persona totalmente diversa. E volevo davvero fare i prossimi libri della serie, ma ne hanno saltati alcuni e sono andati direttamente a the girl in the spider web. Io adoro quel personaggio. Ho un debole per lei, ma non vedo un mondo in cui mi riporterebbero indietro. Sono una vecchia signora ora per quella parte… Dio, sono passati 10 anni. Ho un figlio”.

Scherzando sulla possibilità di tornare come “Vecchia signora con il tatuaggio del drago” ha proseguito:

“Vedi, lo farei. Tornerei tra altri 20 anni. È interessante. Vediamo dov’è Lisbeth allora. Ma per tornare a fare le cose che ho fatto 10 anni fa, no, non potrei farlo”.

I primi tre romanzi di Larsson hanno avuto una precedente trasposizione in una miniserie di grande successo che lanciò la carriera di Noomi Rapace nel ruolo di Lisbeth Salander.

Rooney Mara tornerà tra poco sul grande schermo in Nightmare Alley, il prossimo film di Guillermo Del Toro in uscita il 17 dicembre negli Stati Uniti e il 27 gennaio 2022 in Italia.