I vertici della storica Metro-Goldwin-Mayer si sono incontrati con Apple e Netflix per discutere di un’eventuale acquisizione degli Studios.
La guerra dello streaming diventa sempre più accesa ora che Apple Tv+ si è rivelato un distributore di rilievo in grado di fronteggiare giganti come Netflix, Hulu e Amazon Prime.
E con la prossima scesa in campo di Peacock della NBCUniversal e di HBO Max della Warner Media, la concorrenza si farà ancora più intensa. Ma non tutte le emittenti hanno il denaro sufficiente a fornire un servizio streaming. Il che significa che alcuni studios si trovano nel mercato per fare accordi sulle licenze dei loro contenuti, o magari trattare la vendita dell’intero pacchetto library.
Da un recente articolo dal sito CNBC incentrato sul corso della guerra tra emittenti, si legge che la MGM, posseduta da Anchorage Capital, Highland Capital e Solus Alternative Asset Management, detiene una libreria di contenuti del valore di 10 miliardi di dollari. La vastissima cine-libreria contiene i franchise di James Bond, Mad Max, Rocky ( incluso Creed), RoboCop e la serie di successo The Handmaid’s Tale, oltre agli altri grandi classici. Un catalogo enorme e di prestigio che potrebbe rafforzare le librerie di chiunque si aggiudichi il patrimonio di MGM.
In questo scenario, le scelte della MGM riguardo alla vendita sono determinate dalla potenza economica degli elementi in gioco.
Da una parte ci sono i cosiddetti ‘big 6′ con i rispettivi valori dell’ impresa: Netflix ($160 miliardi), Amazon ($965 miliardi), Comcast ($320 miliardi), AT&T ($487 miliardi), Disney ($315 miliardi) e Apple ($1.400 miliardi). Dall’altra ci sono in posizioni nettamente più svantaggiose AMC Networks, Discovery, Lions Gate, Sony Pictures e Viacom CBS, con valori che oscillano dai 6 ai 40 miliardi di dollari.
Al momento i rappresentanti di MGM, Netflix e Apple non hanno lasciato commenti a riguardo.
Oltre a MGM, in futuro anche le altre compagnie potrebbero essere assorbite data la loro posizione sul mercato. AMC Networks, Discovery, Lionsgate, Sony Pictures e anche ViacomCBS, appena reduce da una grossa fusione con altri network (leggi qui l’articolo) potrebbero finire nel mirino dei maggiori servizi di diffusione.
Buongiorno Giacomo! Partiamo subito “a bomba”! Raccontaci a ruota libera della tua, anzi della vostra splendida creatura, Sugarpulp…
Ciao Max, grazie mille per l’ospitalità e...