È dal 2011 che non si registrava un’estate così. Il bilancio di MOVIEMENT è andato molto oltre le aspettative. Con 138 milioni di incasso, si è superato di gran lunga l’obiettivo di 100 milioni, annunciato come una ottimistica previsione in primavera.
L’estate 2019 è dunque la migliore degli ultimi 8 anni e rispetto allo stesso periodo estivo (maggio- agosto) degli ultimi due anni, si è registrato un incremento di oltre il 40%.
Addirittura, guardando i dati dall’1 gennaio a fine agosto, se nel 2017 si è incassato 357.527 milioni e 333. 587 nel 2018, grazie alla buona estate del 2019 si è invertita la tendenza e si è arrivati a ben 375 milioni, recuperando così circa il 20% degli incassi sull’anno.
Un risultato che è un importante incoraggiamento a proseguire con l’iniziativa MOVIEMENT che, con un piano triennale, punta al cinema in sala 12 mesi l’anno, come avviene nel resto del mondo.
Anica, Anec, David di Donatello, Mibac, dalla distribuzione alla produzione, dall’esercizio alleistituzioni, per la prima volta tutto il mondo del cinema si è mosso compatto con un progetto comune: programmare grande cinema spettacolare e di qualità nel periodo estivo, fare grandiinvestimenti pubblicitari, tenere le sale aperte tutto l’anno.
Il palinsesto dell’estate 2019 è stato il più importante di tutti i tempi e ha visto i grandi blockbuster uscire finalmente day and date con i principali territori europei, affiancati da titoli di grandi autori italiani ed internazionali.
Il pubblico ha dato ragione a chi ha scommesso su questa iniziativa dimostrando che le abitudini possono cambiare se si punta e si investe sulla qualità dell’offerta.
Alla realizzazione di MOVIEMENT hanno partecipato tutti gli esponenti delle categorie e delle principali istituzioni, presenti anche alla Mostra del Cinema per raccontare come è andata questa estate: Francesco Rutelli Presidente Anica; Luigi Lonigro Presidente Distributori Anica; Mario Lorini Presidente Anec; Carlo Bernaschi Presidente onorario Anec; Francesca Cima Presidente Produttori Anica; Piera Detassis Presidente Premi David di Donatello; Sen. Lucia Borgonzoni Sottosegretario ai Beni Culturali.
Fonte e immagine: ufficio stampa