Kevin Feige dichiara: “Il nuovo film di Spider-Man non ripercorrerà le origini del personaggio e Peter Parker sarà un liceale”

Il produttore e presidente dei Marvel Studios, Kevin Feige, è in piena fase promozionale per l’imminente uscita nelle sale di “Avengers: Age of Ultron” di Joss Whedon e ha avuto modo di rilasciare a Collider un’interessante intervista, durante la quale ha fatto luce su alcuni aspetti importanti del nuovo reboot di Spider-Man, pellicola prodotta in collaborazione con la Sony Pictures e che verrà inclusa nell’Universo Cinematografico Marvel (l’uscita è prevista per il 28 luglio 2017).

In risposta al rumour diffuso tra i fan che vedrebbe il costume dell’Uomo Ragno indossato da un personaggio che non sia Peter Parker, Feige nega quest’idea e dichiara:

“Per quanto riguarda l’età dell’attore che cercheremo, non saprei. Ma il nostro Peter Parker avrà 15-16 anni. Vogliamo che vada al liceo. Sebbene ci siano stati cinque film di Spider-Man, ci sono ancora tantissimi aspetti dei fumetti che non sono stati portati sul grande schermo. Non parlo solamente di personaggi o villain, ma di lati del suo carattere. Il più importante è quello dell’essere giovane e sentirsi emarginato prima dell’incidente, e del diventare poi il ragazzo che indossa una maschera, svolazza tra i grattacieli, combatte i cattivi e non sta zitto un secondo. È una cosa sulla quale vogliamo giocare, siamo eccitatissimi a riguardo. […] Penso sia stato a metà del primo film che si è diplomato. E alla fine del secondo film di Marc Webb, si è diplomato. Tuttavia, alcune delle mie storie preferite dell’Uomo Ragno sono ambientate durante gli anni del liceo. Vogliamo esplorare quel mondo. Inoltre ciò lo renderà del tutto differente da ogni altro personaggio dell’Universo Cinematografico Marvel; è un altro aspetto che vogliamo esplorare: il fatto che sia un qualcosa di unico, quando viene messo a confronto con gli altri personaggi.”

Il presidente dei Marvel Studios ha parlato anche con il sito web Crave Online e ha assicurato che non verranno raccontate per la terza volta le origini del supereroe:

“Nel caso dell’Uomo Ragno, per il quale ci sono già stati due racconti delle origini nell’arco di 13 anni, daremo per scontato che la gente conosca già i dettagli della sua storia. Non parleremo delle sue origini ma dei grandi poteri da cui derivano le grandi responsabilità. È un concetto intrinseco di questo personaggio. Vogliamo rivelare quest’aspetto in modi diversi, e passare più tempo concentrandoci su questo giovane teenager che va al liceo e deve affrontare i suoi poteri e i problemi che ne derivano. […] Vogliamo esplorare la sua energia nervosa e il suo modo d’infastidire i criminali con la sua parlantina, prima ancora che con i suoi poteri.”

Inoltre, Feige sembrerebbe confermare che, in “Captain America: Civil War”, vedremo uno Spider-Man già in azione da qualche tempo, rafforzando la notizia trapelata durante il leak Sony secondo la quale Tony Stark doterebbe Peter Parker di un costume nuovo di zecca (già dovutamente progettato) proprio in questo terzo capitolo di Captain America:

“All’interno dell’Universo Cinematografico Marvel, c’è un ragazzino che, da qualche tempo, si aggira per New York City con indosso un costume da Uomo Ragno fatto in casa. Semplicemente, nessuno ancora lo sa. Sono stato coinvolto maggiormente nei film di Raimi, rispetto a quelli di Webb, e penso che avessero fatto un ottimo lavoro sul costume. Detto questo, abbiamo già progettato il nostro costume ed è molto diverso da tutti quelli visti finora. Il nostro è il classico Spidey, vedrete.”

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