Dopo il primo spettacolare trailer di Independence Day: Resurgence, la 20th Century Fox ha lanciato online un sito virale sulla Guerra del ’96 per dare risposta ad alcuni quesiti rimasti irrisolti, tra cui quello che continua ad attanagliare la mente di milioni di fan: che fine ha fatto il colonnello Hiller, alis Will Smith?
Il sito è stato realizzato per raccontare, con un attento taglio di cronaca, lo sforzo messo in atto dall’intero pianeta per contrastare la minaccia aliena e informare il pubblico sugli eventi accaduti nei vent’anni successivi al primo film (1996-2016). Ed ecco che scorrendo al 24 luglio 2007 con un brevissimo comunicato viene reso noto lo sfortunato e tragico epilogo di Steven Hiller. Tale motivazione (che trovate qui sotto) è stata necessaria per giustificare l’uscita di scena di Smith, che non ha mai considerato l’ipotesi di tornare a vestire i panni del personaggio anche nel sequel.
Questa la timeline:
“Durante un test di un caccia ibridato con tecnologia aliena, un malfunzionamento di entità sconosciuta ha causato la morte del Col. Hiller. Il valore di Hiller nella Guerra del ’96 lo rese un’icona amata in tutto il mondo, la cui azione altruistica contro l’astronave aliena portò ad un’epocale sconfitta del nemico. Ha lasciato una moglie, Jasmine, e un figlio, Dylan.”
Scritto da Carter Blanchard sulla base di un soggetto ideato dal regista tedesco e Dean Devlin, il film uscirà negli Stati Uniti il 24 giugno 2016, dopo vent’anni il primo lungometraggio, e segna il ritorno nel cast di Jeff Goldblum, Brent Spiner, Bill Pullman, Judd Hirsch eVivica A. Fox affiancati dalle new entry Liam Hemsworth, Maika Monroe, Joey King, Travis Tope, Charlotte Gainsbourg, Jessie Usher e Sela Ward (nel ruolo del nuovo Presidente degli Stati Uniti).