“Il Padrino – Parte III” ritorna al cinema con un nuovo montaggio e il finale che Francis Ford Coppola avrebbe voluto per concludere la trilogia

Il 25 dicembre 1990 usciva negli Stati Uniti Il Padrino – Parte III, l’ultimo capitolo – e il meno riuscito – della saga cult di Francis Ford Coppola, arrivato ben 16 anni dopo Il Padrino – Parte II.

Per celebrare il trentesimo anniversario Paramount ha annunciato l’arrivo della nuova versione restaurata intitolata Il Padrino di Mario Puzo, Coda: La Morte di Michael Corleone, la vera visione che Coppola e Puzo avevano sognato per il capitolo finale.

Mentre i primi due film sono ampiamente considerati tra i più grandi film della storia del cinema, Il Padrino – Parte III non ha ricevuto forti consensi di pubblico e critica sperati, in parte per la scelta di dare il ruolo di Mary Corleone a Sofia Coppola. Il film ha seguito gli sforzi di Michael Corleone (Al Pacino), ormai anziano e malato di diabete, di estromettere la sua famiglia dall’impero criminale malavitoso.

«Mario Puzo’s The Godfather Coda: The Death of Michael Corleone è un riconoscimento al titolo preferito di Mario e me e delle nostre intenzioni originali per quello che è diventato poi Il Padrino – Parte III», ha detto Coppola in una dichiarazione. «Per questa versione del finale, ho creato un nuovo inizio e una nuova fine, ho riarrangiato alcune scene, riprese e spunti musicali. Con questi cambiamenti nelle riprese e i suoni restaurati, per me, è una conclusione più appropriata per Il Padrino e Il Padrino – Parte II e sono grato a Jim Gianopulos e alla Paramount per avermi permesso di rivisitarlo.»

Ci sono voluti più di sei mesi e ha comportato la setacciatura di 300 scatole di negativi. American Zoetrope ha lavorato su degli scan in 4K per riparare graffi, macchie e altre anomalie che non potevano essere affrontate in precedenza a causa di vincoli tecnologici, mentre sono stati apportati miglioramenti al mix audio 5.1 originale.

L’annuncio ha portato con sé delle polemiche riguardo la riapertura delle sale.
Negli Stati Uniti il picco dei contagi da Covid-19 è ancora molto alto e questo potrebbe portare a far uscire questa nuova versione direttamente per l’home video.

Fonte: Indiewire