Il Corvo: Relativity Media allontana Corin Hardy dal remake

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Il Corvo da un’illustrazione di James O’Barr
Corin Hardy non dirigerà più il remake de Il Corvo.
Il regista di The Hallow (horror ecologico senza ancora una distribuzione nel nostro paese), sotto contratto dal 2014 con la Relativity Media, è stato mandato via a causa di alcune “divergenze artistiche” e questo non è che l’ultimo dei problemi per la casa di produzione.
Procediamo con ordine: a settembre 2015 il film, le cui riprese sarebbero dovute iniziare questo mese, ha perso Jack Houston come possibile interprete del protagonista Eric Draven e, nello stesso periodo, la Relativity ha dichiarato bancarotta.
Dopo che Dana Brunetti è diventato il nuovo presidente di produzione, la scelta è stata quella di allontanare il regista dal progetto in modo, così, da poter ripartire da zero.
Un altro problema legale è arrivato dalla Pressman Film Corporation, casa produttrice del film cult di Alex Proyas, con la quale la Relativity aveva stretto un accordo nel 2009 per girare tre film della saga. Nel 2014 la società aveva confermato l’accordo e Corin Hardy era stato scelto all’unanimità; ora che il filmmaker è stato licenziato, la società ha deciso di far causa al fine di recidere il contratto stipulato.
Ecco quanto dichiarato dalla Pressman:
“Hardy è noto per il suo stile visuale, con una propensione per i soggetti dark e horror. Entrambe le parti credevano che il signor Hardy fosse particolarmente adatto a dare nuova vita al Corvo, che è tratto da una cupa storia di vendetta, raccontata in origine sotto forma di graphic novel”
Come andrà a finire non ci è ancora dato saperlo. La sola cosa certa è che il progetto è di nuovo fermo e non è sicuro che verrà ripristinato. Vi terremo aggiornati. 
Fonte: THR