downsizing
Kristen Wiig (Audrey Safranek) e Matt Damon (Paul Safranek) in Downsizing
Entertainment Weekly ha pubblicato in rete la prima immagine ufficiale di Downsizing, il nuovo film di Alexander Payne che aprirà la 74. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia il prossimo 30 agosto.
Il regista ha dichiarato a EW che il suo lungometraggio ha delle similitudini con un episodio di Black Mirror:
È molto simile al film che abbiamo fatto in precedenza io e Jim. C’è qualcosa di totalmente paradossale e assurdo, ma abbiamo cercato di raccontarlo con onestà. Downsizing assomiglia a un episodio di Black Mirror. Alcuni episodi della serie hanno una premessa e sviluppano una storia, ma non sono interessato alla parte fantascientifica perché ho sempre aspirato ad essere un Hal Ashby o un Robert Altman. Come la serie, la trama del film ha una struttura a episodi.
downsizing
Kristen Wiig (Audrey Safranek) e Matt Damon (Paul Safranek) in Downsizing
Downsizing segue le avventure di Paul Safranek (Matt Damon), un uomo ordinario di Omaha che, insieme alla moglie Audrey (Kristen Wiig), sogna una vita migliore. Per rispondere alla crisi mondiale causata dalla sovrappopolazione, gli scienziati hanno sviluppato una soluzione radicale che permette di rimpicciolire gli essere umani a pochi centimetri d’altezza. Le persone presto scoprono che i loro risparmi valgono di più in un mondo più piccolo e, con la promessa di uno stile di vita lussuoso oltre ogni loro aspettativa, Paul e Audrey decidono di correre il rischio di sottoporsi a questa pratica controversa, imbarcandosi in un’avventura che cambierà le loro vite per sempre.
Paramount Pictures presenta una produzione Ad Hominem Production / Gran Via Productions. Downsizing è un film di Alexander Payne, interpretato da Matt Damon, Christoph Waltz, Hong Chau e Kristen Wiig. Prodotto da Alexander Payne, Mark Johnson e Jim Taylor, il film è basato su uno script di Alexander Payne e Jim Taylor. Megan Ellison, Diana Pokorny e Jim Burke sono i produttori esecutivi. La musica è composta e diretta da Rolfe Kent mentre la scenografia è curata Stefania Cella. Phedon Papamichael è coinvolto come direttore della fotografia.