Tratto da “Le Lacrime Amare di Petra Von Kant” di Fassbinder, il film di François Ozon aprirà la 72a edizione del Festival internazionale del cinema di Berlino

La Berlinale 2022, in presenza e seguendo i protocolli del governo federale tedesco, sarà inaugurata da Peter von Kant di François Ozon, adattamento libero del dramma teatrale (1971) e film (1972) Le Lacrime Amare di Petra Von Kant, del cineasta tedesco Rainer Werner Fassbinder. Il film in concorso con Denis Ménochet, Isabelle Adjani e Hanna Schygulla sarà presentato in anteprima mondiale il 10 febbraio 2022 al Berlinale Palast. Ozon ha trasformato il personaggio di Petra von Kant in un regista, superbamente interpretato da Ménochet, rendendo omaggio non solo al film originale ma a Fassbinder stesso e, nel farlo, consegna con la sua solita ironia un autoritratto molto personale e giocoso.

Le parole del diretto artistico Carlo Chatrian: “Siamo più che entusiasti di riaccogliere François Ozon al festival e siamo felici di lanciare la nostra prossima edizione con il suo nuovo film. Per l’apertura di quest’anno, cercavamo un film che potesse portare leggerezza e verve nella nostra cupa vita quotidiana. Peter von Kant è un tour de force teatrale intorno al concetto di blocco. Nelle mani di Ozon, il kammerspiel diventa il contenitore perfetto per l’amore e la gelosia, la seduzione e l’umorismo, insomma, tutto ciò che rende la vita e l’arte così intrecciate”.

Mentre il Sundance ha preferito evitare la presenza in loco, Berlino sceglie la semi normalità con le dovuta cautele: i giorni ufficiali del concorso calano da 10 a 6 (1016 febbraio). Il 16 sarà assegnato l’Orso d’Oro, mentre i giorni dal 17 al 20 saranno dedicati alla repliche. Tutti gli eventi extra come cene di gala, ricevimenti e incontri sono annullati; stessa sorte alle conferenze stampa tradizionali (le delegazioni potranno andare nelle sale di proiezione stampa) e photo call, mentre i red carpet si svolgeranno in forma ridotta. Le proiezioni avverranno con i presidi di sicurezza, mascherina e modello 2g plus (equivalente del nostro green pass rafforzato). La capacità dei posti a sedere è ridotta al 50%.

Siamo consapevoli delle sfide poste dal corso imprevedibile della pandemia. Allo stesso tempo, crediamo che la cultura abbia un ruolo così fondamentale nella società che non vogliamo perdere di vista questo aspetto. Vorremmo permettere la proiezione di festival per il nostro pubblico e per i registi anche in questi tempi di pandemia. Con il nostro nuovo concetto, ci concentriamo completamente sull’esperienza cinematografica e riduciamo la formazione di gruppi. La cosa fondamentale è dare al pubblico e ai gruppi di film un’esperienza cinematografica collettiva con questo concetto cambiato, riducendo al contempo il numero di incontri faccia a faccia nel rispetto delle norme sul coronavirus. I nostri ospiti internazionali sono desiderosi di presentare i loro lavori in loco“, hanno aggiunto i due direttori della Berlinale, Mariette Rissenbeek e Carlo Chatrian.

berlinale 2022 ozon von kant
Internationale Filmfestspiele Berlin nel 2019

l’European Film Market (1017 febbraio), il Berlinale Co-Production Market (1216 febbraio), Berlinale Talents (1217 febbraio) e il World Cinema Fund Day si svolgeranno online. L’offerta digitale dell’EFM includerà presentazioni degli espositori in stand virtuali, proiezioni del mercato digitale, il “Berlinale Series Market“, eventi di networking e il programma di conferenze “EFM Industry Sessions”, il cui tema di quest’anno è “Shaping Change“. Inoltre, il Co-Production Market terrà i suoi incontri, colloqui ed eventi di networking online, promettendo di creare “una situazione d’incontro efficiente e rilassata, permettendo a chiunque decida di non viaggiare per sicurezza, di farne parte“.

Attendiamo il programma completo della Berlinale 2022.

Fonte: Berlinale