
“Non sono ancora morto, vengo a Cannes”
(Terry Gilliam)
Il malore che ha colpito Terry Gilliam lo scorso weekend aveva gettato un’ombra oscura sulla partecipazione al 71esimo Festival di Cannes.
Il 77enne ex Monty Python sembrava essere divenuto vittima della sua opera, considerata maledetta: The Man Who Killed Don Quixote. E invece il “redivivo” e coriaceo regista non solo ha tranquillizzato i suoi fan ma ha anche confermato la sua presenza sulla Croisette.
Il 19 maggio Don Quixote chiuderà la kermesse con una proiezione speciale, contro il volere del produttore Paulo Branco, artefice di una campagna di boicottaggio che non ha sortito l’effetto sperato.
Il contenzioso fra Branco e Gilliam ha ricevuto il verdetto della Corte di Francia che ha rigettato il bando richiesto da Branco stesso.
https://twitter.com/Festival_Cannes/status/994238605529935872
La diatriba è nata per una presunta violazione del contratto stipulato nel 2016 con la Alfama Films di Branco. I numerosi contrasti fra il regista e il produttore (insolvente dopo la promessa di finanziare il film con 16 milioni di dollari) hanno portato il primo a realizzare la sua opera con la casa di produzione spagnola Tornasol.
Purtroppo le belle notizie finiscono qui: Amazon ha difatti negato la distribuzione sulla sua piattaforma on demand ma di certo Cannes darà la possibilità a Gilliam di trovare nuovo distributore per la sua ultima fatica.
Qui sotto vi riportiamo tutti i post che ufficializzano la presenza di film e regista:
https://twitter.com/quixotemovie/status/994225303861022726
https://twitter.com/quixotemovie/status/994270669172084745
https://twitter.com/TerryGilliam/status/994243322402299911
https://twitter.com/TerryGilliam/status/994292650428813317