![gli incredibili 2 recensione](http://www.cineavatar.it/wp-content/uploads/2018/04/gli-incredibili-2-foto.jpg)
Partiamo da un punto: la Pixar è una fucina di talento e creatività, un pozzo colmo di idee e contenuti originali in continua riproduzione. La casa del cinema d’animazione conosce bene la formula magica per realizzare film “miracolosi”. Anche Gli Incredibili 2 sembra utilizzarla: sfoggia il medesimo codice genetico, mescola gli elementi e genera materia, sostanza, chimica. Forse nel modo più riuscito di sempre, sorprendendo ed esaltando. Ebbene, con il suo ultimo progetto la sempiterna Pixar incanta tutti e regala momenti di sfavillante intrattenimento.
I 14 anni che separano il cinecomic (perché il film di Brad Bird lo è a tutti gli effetti) dal suo predecessore non si sentono. Anzi, pare non essere trascorso neanche un solo giorno dall’ultima avventura della famiglia Parr. Complice, in parte, la narrazione che continua esattamente da dove era rimasta e, soprattutto, la brillante capacità di raccontare i personaggi come li ricordavamo e persino più “umani” di allora.
Un lasso di tempo, cinematografico e non, che poteva seriamente minare il buon esito del cartoon che, invece, ha saputo adattarsi ed evolversi ai giorni nostri diventando un gioiellino tanto prezioso quanto raro. Se fino allo scorso decennio i Parr erano l’unica “superfamiglia” a occupare il grande schermo, oggi il genere supereroistico è altamente inflazionato, collassato, ma anche corroso dalla ridondanza narrativa e dalla mancanza di coraggio da parte di chi produce. Schemi inalterati con le stesse storie di uomini e donne “super” e dai poteri straordinari.
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