Dopo un periodo di progetti incompiuti e di flop ai botteghini (ma acclamati positivamente dalla critica) con i suoi ultimi due lavori Bug – La paranoia è contagiosa (2006) e Killer Joe (film perturbante e straordinario del 2011 che fece emergere il talento drammatico di Matthew McConaughey) il grande regista Premio Oscar per Il Braccio Violento della Legge William Friedkin, classe 1935, tornerà dietro la macchina da presa per dirigere l’adattamento del romanzo di Don WinslowThe Winter of Frankie Machine.
In precedenza il progetto era passato per le mani di Martin Scorsese di Michael Mann ma per difficile comprensione delle dinamiche di Hollywood era rimasto incompiuto ed era stato scartato dalla Paramount, mentre ora invece il progetto ripartirà da zero, con una nuova sceneggiatura scritta dallo stesso Winslow che su Twitter ha dichiarato:
Sono diventato sceneggiatore dopo aver visto Il braccio violento della legge di William Friedkin. E’ un onore per me e Shane Salerno che sia lui a dirigere il film di Frankie Machine.
E’ sicuramente un periodo d’oro per Winslow, infatti ha appena firmato un contratto da 6 milioni di dollari con la 20th Century Fox per l’adattamento del suo ultimo romanzo The Cartel per la regia di Ridley Scott.
Con una produzione low budget di 10 millioni di dollari, contro i 70 precedentemente preventivati, il film avrà per protagonista Robert De Niro.
Sicuramente ne sapremo di più dal Maestro che sarà presente al Festival di Roma e che intanto via Twitter scrive riguardo il vecchio biopic in cantiere sulla vita della diva Mae West, grande attrice statunitense degli anni ’30-’40 famosa, oltre che per la sua bellezza e bravura, anche per l’humour fatto di doppi sensi che scandalizzava l’America puritana dell’epoca:
Il film su Mae West è più che vivo: dovrei finire la sceneggiatura tra tre settimane.
Attendiamo con grande trepidazione ulteriori notizie.