Il semiatubiografico “Belfast” di Kenneth Branagh vince il People’s Choice Award al TIFF 2021

 

Il Toronto International Film Festival 2021 (TIFF) si chiude con il riconoscimento a Kenneth Branagh per il suo Belfast, film girato in bianco e nero incentrato sull’infanzia del drammaturgo nella cittadina irlandese degli anni 60.

Un dramma di formazione ambientato durante il tumulto dell’Irlanda del Nord alla fine degli anni ’60, il film segue il giovane Buddy (Jude Hill) mentre naviga in un paesaggio di lotta della classe operaia, cambiamenti culturali radicali e violenza settaria. Buddy sogna un futuro migliore che lo porti lontano dai problemi, ma, nel frattempo, trova consolazione nei suoi carismatici genitori, interpretati da Jamie Dornan Caitríona Balfe, e nei suoi arzilli nonni (Ciarán Hinds e Judi Dench).

Belfast è stato come un ritorno in un luogo di sicurezze in un momento come questo nel quale viviamo una generalizzata incertezza a causa della pandemia – ha dichiarato Branagh nella conferenza stampa – Volevo tornare a un’epoca nella quale i miei rapporti con il mondo erano limpidi, dove potevo essere me stesso con facilità ed era impossibile perdersi, anche fisicamente, visto che conoscevi mezza città e nell’altra metà c’erano persone con cui sicuramente avresti trovati qualche legame o conoscenza in comune“.

A Yuni, della regista indonesiana Kamila Andini  è andato il premio della giuria Platform.

LA SINOSSI DI YUNI

Yuni è un’adolescente intelligente con grandi sogni. Vuole frequentare l’università. Pensa che tutto sia possibile, poi un giorno le viene fatta una proposta di matrimonio da un uomo che conosce appena. La ragazza rifiuta la proposta, dando il via a una serie di pettegolezzi.

Quando arriva la seconda proposta, Yuni crede ancora nel suo sogno, così come la famiglia. Ma questa volta è cambiato qualcosa. il mito, che una donna non può rifiutare più di due proposte, altrimenti non si sposerà mai. Di fronte a tutta questa pressione, ci sono due cose in cui Yuni si imbatte: una relazione con il timido ragazzo più giovane della sua scuola di nome Yoga e la poesia della classe di letteratura pensata dal suo insegnante preferito, Pak Damar. Con la poesia, Yuni sente di poter scomparire e nascondersi per un minuto dal suo mondo. Fino a quando Pak Damar, venuto a casa sua, è diventato il terzo ragazzo che si è proposto a lei. Yuni ha ancora due opzioni in mano; scappare con Yoga o sposarsi con Pak Damar. Entrambe le opzioni sembrano un buon affare. Ma il matrimonio deve sempre essere un affare?

Il People’s Choice Documentary Award è andato a The Rescue, documentario sul salvataggio della squadra di calcio thailandese nella grotta di Tham Luang diretto da E. Chai Vasarhelyi e Jimmy Chin.

Il premio People’s Choice Midnight Madness è andato a Titane, diretto da Julia Ducournau, ultimo vincitore della Palma d’Oro al 74. Festival di Cannes.

 

Fonte: TIFF