All’alba dei 70 anni (che compierà il prossimo 18 dicembre) Steven Spielberg dimostra di non voler diminuire il ritmo del suo lavoro, anzi. Il maestro ha deciso, infatti, di voler realizzare molteplici progetti, primo fra tutti un biopic dedicato alla figura leggendaria del giornalismo americano: Walter Cronkite, personaggio definito da milioni di compatrioti “l’uomo più creduto d’America” per la sua professionalità, l’esperienza e il rigore lavorativo.
L’anchorman della CBS scomparso nel 2009 alla veneranda età di 93 anni entrò nelle case di tutti gli americani per ben vent’anni, dal 1962 al 1981, diventando la voce e il volto dei più terribili eventi degli Stati Uniti. Il 22 novembre 1963 milioni di americani lo videro dichiarare, con grande sgomento, la morte del Presidente John Fitzgerald Kennedy in un attentato a Dallas (un’immagine che conosciamo bene anche noi).
«Da Dallas, in Texas, Ultim’ora, è ufficiale: il Presidente Kennedy è morto all’ 1 del pomeriggio ora centrale del continente; le 2, ora della costa orientale, circa 38 minuti fa.»