
Accantonata momentaneamente l’idea di ritirarsi dalle scene, il regista Steven Soderbergh ha deciso di portare al cinema il racconto del Premio Pulitzer Jake Bernstein, intitolato Secrecy World.
Il libro documenta con grande meticolosità lo scandalo delle Panama Papers, un fascicolo informatico da ben 11,5 milioni di documenti, per un totale di 2,6 terabyte, con informazioni compromettenti su migliaia di società offshore a partire dagli anni 70. I dossier venivano utilizzati dagli uomini più ricchi e potenti del pianeta per allontanarsi dai controlli dei propri paesi, eludendo qualsiasi forma di tassazione, oltre all’utilizzo per attività illegali di ogni forma. Il materiale incriminato è stata inviato al giornale tedesco Süddeutsche Zeitung nell’agosto 2015 e successivamente consegnato al Consorzio Internazionale dei Giornalisti Investigativi che, da oltre un anno, ha messo a lavoro oltre 400 giornalisti di 107 organizzazioni d’informazione sparse in più di 80 nazioni, per quella che è senza ombra di dubbio la più grande fuga di dati della storia.
