
Durante un’intervista con Collider, Josh Brolin ha avuto modo di svelare nuovi dettagli su Soldado, sequel di Sicario (2015) diretto da Stefano Sollima (Suburra, ACAB).
L’attore lo ha così definito:
Credo sia più crudo, in tutti sensi. I personaggi sono più violenti e lo è il film in generale. È molto più ambizioso, di proporzioni maggiori. Quando l’ho visto, è stato come con Sicario: mi è sembrato un film molto piccolo e intimo. Mi chiedo sempre perché anche i film più grandi non possano essere altrettanto intimi. Perché devono essere così freddi? Credo che Soldado sia un perfetto esempio: è estremamente intenso, pieno di suspence e tratta tematiche simili.
In tutta onestà, quando ho letto per la prima volta lo script, ho pensato: “Va bene, è un buon film e forse alcune cose andrebbero tagliate. Bisognerebbe fare questo e quello”. Tutti sono intervenuti con proposte e suggerimenti. E ora, una volta visto il montaggio finale, possiamo dire che è davvero un bel film. Sono rimasto sorpreso da quanto sia venuto bene.