L’emergenza Coronavirus che in questi giorni ha raggiunto un nuovo apice, sta mettendo in ginocchio non solo l’economia dell’Italia ma anche la grande produzione firmata Paramount di Mission Impossibile 7, che per questo ha dovuto imporre il blocco cautelativo delle riprese nelle città di Venezia e Roma.
Mentre nella città capitolina dovevano partire a marzo, le riprese a Venezia erano già in corso (sarebbero durate 3 settimane e comprendevano un inseguimento sul Canal Grande) quando il virus si è manifestato nel suo pieno con la conseguente chiusura dello storico Carnevale e causando finora nel nord Italia 17 vittime e 650 contagiati. Un dato confortante riguarda gli aumenti delle guarigioni che sono arrivate a 40 e si stanno di ora in ora moltiplicando (con le dovute precauzioni e seguendo i bollettini del Ministero della Salute).
La produzione è stata messa in un limbo dopo che le autorità regionali hanno vietato tutti i grandi raduni per fermare l’ulteriore diffusione della malattia.
Tom Cruise in un primo momento non era dato a Venezia ma il Daily Mail ha contraddetto le rivelazione di Deadline e The Hollywood Reporter, annunciando che l’attore dal 20 febbraio è in Laguna ed è tuttora è recluso (si fa per dire) nel lussuoso The Gritti Palace fino al 1° marzo, giorno in cui verrà deciso il futuro del progetto.
I post che nelle ultime ore il regista Christopher McQuarrie ha pubblicato su Instagram denotano suo il totale smarrimento in questo delicato momento.
