L’Uomo Invisibile, il nuovo horror targato Blumhouse e diretto da Leigh Wannel, ha ricevuto un Rating ‘R’ da parte della MPAA per la presenza di ” linguaggio forte e scene violente”.
Questo cambio di registro è probabilmente dovuto al fatto che Universal ha rivalutato l’idea di rivisitare il suo franchise dei classic monsters. Dopo la deludente performance de La Mummia nel 2017, la major ha deciso di interrompere il progetto Dark Universe. L’idea era quella di creare un universo interconnesso con i classici horror, thriller e fantascientifici Universal usciti tra gli anni ’20 e ’50. Universal ha dichiarato che i futuri film basati sui personaggi iconici della casa continueranno ad uscire ma solo come progetti stand-alone.
L’Uomo Invisibile è il remake del film di James Whale uscito nel 1933, che a sua volta era un adattamento dell’omonimo romanzo di H.G. Wells.
Il cast comprende Elisabeth Moss, Oliver Jackson-Cohen, Aldis Hodge, Storm Reid e Harriet Dyer. Le riprese sono state effettuate in Australia e sono terminate lo scorso settembre.
Il film uscirà nelle sale americane il 28 febbraio 2020.
SINOSSI
Ciò che non puoi vedere può ferirti. La vincitrice dell’ Emmy Elisabeth Moss ( US-Noi, The Handmaid’s Tale) è protagonista di una terrificante storia moderna ispirata a un classico del terrore Universal. Intrappolata in una violenta e asfissiante relazione con un ricco e brillante scienziato, Cecilia Kass (Moss) fugge nel cuore della notte, nascondendosi con l’aiuto di sua sorella (Harriet Dyer), il loro amico di infanzia ( Aldis Hodge) e la figlia di lui adolescente (Storm Reid). Ma quando l’ex di Cecilia (Oliver Jackson-Cohen) si suicida lasciandole in eredità una parte sostanziosa della sua fortuna, lei sospetta che la sua morte sia una farsa. Mentre una serie di letali coincidenze minacciano le vite dei suoi cari, la sanità mentale di Cecilia comincia a sgretolarsi quando cerca disperatamente di provare di essere braccata da qualcuno che nessuno può vedere.
