Dopo il successo al 78° Locarno Film Festival, dove ha ottenuto il Pardo per la miglior interpretazione al protagonista Levan Gelbakhiani, DON’T LET THE SUN di Jacqueline Zünd sarà presentato in anteprima italiana domenica 12 ottobre alle ore 16 al Cinema Arlecchino – Cineteca Milano, nell’ambito della rassegna “Locarno a Milano”.
Per l’occasione, la regista sarà presente in sala per incontrare il pubblico.

Presentato nel Concorso Cineasti del Presente, il film è una coproduzione Svizzera/Italia (Casa delle Visioni – Gianfilippo Pedote, Davide Pagano, Andrea Randazzo – con Lomotion e SRF Schweizer Radio und Fernsehen) e vede nel cast anche Agnese Claisse e Karidja Touré.

Ambientato in un futuro reso invivibile dal caldo, DON’T LET THE SUN racconta la storia di Jonah, un uomo che lavora come “sostituto affettivo” in una società dove la vita si svolge solo di notte e i legami umani si sono rarefatti.

Girato in gran parte a Milano, il film valorizza alcune delle sue location più iconiche e visionarie, tra cui il complesso residenziale Monte Amiata nel quartiere Gallaratese – progettato da Carlo Aymonino e Aldo Rossi – il Museo di Storia Naturale, i Giardini di Porta Venezia e l’area dell’ex Macello. Alcune scene sono state inoltre realizzate a Genova, nel complesso de Le Lavatrici di Pra’.

L’opera affronta con grande sensibilità temi di forte attualità, come il cambiamento climatico e l’isolamento emotivo della società contemporanea. Le architetture milanesi, con la loro estetica essenziale e geometrica, amplificano l’atmosfera distopica e sospesa del racconto, diventando parte integrante della sua identità visiva.

Con il suo sguardo lucido e poetico, DON’T LET THE SUN restituisce un futuro prossimo tanto inquietante quanto riconoscibile, in cui la ricerca di empatia e connessione umana diventa un atto di resistenza.

Fonte e foto: ufficio stampa