A seguire la sinossi ufficiale:
Rick è uno schiavo del sistema hollywoodiano. È drogato di successo, ma allo stesso tempo si dispera per la scarsità della sua esistenza. Ha trovato casa in un mondo pieno di illusioni, alla ricerca di una vita reale. Ma come la carta dei tarocchi che dà il titolo al film, Rick si annoia con facilità e ha bisogno di nuovi stimoli esterni. Il Cavaliere di Coppe è anche un artista, un romantico e un avventuriero. Nel settimo film di Terrence Malick, la fluida macchina da presa accompagna ancora una volta un eroe tormentato nella sua ricerca del senso della vita. Ancora una volta, una voce fuori campo si mescola alle immagini cariche di autenticità: Malick sembra distorcere il mondo e la realtà. Il suo flusso sinfonico mette in contrasto le architetture algide e funzionali con la bellezza senza tempo della natura. Il monologo interiore di Rick si unisce con le voci delle donne che incontra sul suo cammino, donne che rappresentano diversi principi di vita. Mentre una di loro vive nel mondo reale, le altre incarnano bellezza e sensualità. Quale strada sceglierà Rick? Nella città degli angeli e nel deserto che la circonda, riuscirà a trovare dunque la sua strada?