BBC film in uscita al cinema

I FILM IN USCITA AL CINEMA IL 19 SETTEMBRE

Come ogni settimana, torna l’appuntamento con “Il Bello, Il Brutto, Il Cattivo”, la rubrica dinamica e veloce per guidarvi alla scoperta dei film più significativi e delle novità cinematografiche del momento.
C’ERA UNA VOLTA… A HOLLYWOOD (al cinema dal 18 settembre)
di Quentin Tarantino con Leonardo DiCaprio, Brad Pitt, Margot Robbie, Al Pacino, Timothy Olyphant, Emile Hirsch, Zoe Bell, Dakota Fanning, Kurt Russell, Damian Lewis, Michael Madsen, Luke Perry, Julia Butters, Clifton Collins Jr., Scoot McNairy, Nicholas Hammond, Maurice Compte, Damon Herriman, Lew Temple, Margaret Qualley, Spencer Garrett, Austin Butler, Mike Moh, Rafal Zawierucha, Lena Dunham
(commedia, drammatico)
Sinossi ufficiale: C’era una volta…a Hollywood di Quentin Tarantino è ambientato nella Los Angeles del 1969 in cui tutto sta cambiando, dove l’ attore televisivo Rick Dalton (Leonardo DiCaprio) e la sua storica controfigura Cliff Booth (Brad Pitt) cercano di farsi strada in una Hollywood che ormai non riconoscono più. Il nono film dello sceneggiatore-regista presenta un cast stellare e diverse linee narrative in un tributo all’ ultimo periodo dell’età d’oro di Hollywood.
BURNING – L’AMORE BRUCIA
di Lee Chang-dong con Ah-in Yoo, Steven Yeun, Jong-seo Jun
(drammatico)
Sinossi ufficiale: Burning deriva da uno spostamento fra Giappone e Corea del Sud: il Giappone di Murakami, autore del breve racconto alla base del film (Granai incendiati), e la Corea del Sud di Lee Chang-dong, regista del memorabile Poetry (Tucker Film, 2011), che ha saputo trasformare quelle poche pagine in un grande “romanzo cinematografico”. Un bruciante dramma dell’anima che osserva la sintassi del mistery-thriller, scavando dentro le inquietudini e le ombre di uno strano triangolo (amoroso?). Ieri e oggi, ricchezza e povertà, presenza e assenza, dovere e piacere: tutto è doppio, tutto può doppiamente ingannare gli occhi e il cuore… Per Barack Obama, icona stessa dell’Occidente contemporaneo, il miglior titolo del 2018.
I MIGLIORI ANNI DELLA NOSTRA VITA
di Claude Lelouch con Jean-Louis Trintignant, Anouk Aimée, Souad Amidou, Antoine Sire, Marianne Denicourt, Monica Bellucci
(commedia, sentimentale)
Sinossi ufficiale: Jean-Louis Duroc, un tempo campione a livello internazionale di auto da corsa, si trova ora in una casa di riposo. La sua memoria talvolta vacilla ma su un punto rimane stabile: il ricordo della storia d’amore vissuta 50 anni prima con Anne Gauthier. Il figlio Antoine ne è consapevole e decide di andarla a cercare per tentare di convincerla a incontrare suo padre.
CHIARA FERRAGNI: UNPOSTED (al cinema il 17, 18 e 19 settembre)
di Elisa Amoruso
(documentario)
Sinossi ufficiale: Chiara Ferragni, 32 anni, 17 milioni di follower, secondo la rivista Forbes prima influencer al mondo nel campo della moda, in pochissimo tempo è diventata un’icona, di stile, di eleganza, di vita. Nell’era dei social network, in cui la popolarità conta più di qualunque altro valore, avere milioni di fan virtuali è un potere immenso, che stravolge ogni forma di comunicazione e porta ad avere successo attraverso una strada apparentemente facile, diffondendo l’illusione per cui basta fare dei post su Instagram per guadagnare e avere una vita da sogno. Il 2018 per Chiara Ferragni è stato un anno denso di avvenimenti: la nascita del figlio Leone, il matrimonio con il rapper Fedez, la decisione di condurre in prima persona entrambe le società che ha fondato, la Tbs Crew e Chiara Ferragni Collection, diventando Ceo di entrambe, l’aumento sempre più rapido e incessante di follower. #Chiaraneverstop è un hashtag che ricorre nei suoi post e si addice perfettamente ai ritmi sempre più incalzanti che Chiara ha affrontato negli ultimi mesi. Il racconto segue le tappe di questa crescita, personale e professionale, scandita dalle stagioni che si susseguono e dalla vita frenetica della fashion blogger più influente del mondo. Ma chi è davvero e come si diventa Chiara Ferragni? Come si evolve una società basata sempre di più sui like di Facebook, che comunica le notizie più importanti tramite i post di Twitter, in cui chiunque può aprire un blog, parlare col resto del mondo e costruirsi una fama da solo? Che ruolo hanno i mass media, nell’epoca della rivoluzione culturale dei social? Quali sono le aspettative delle ragazze che sognano di diventare Chiara Ferragni e a quale modello femminile aspirano? Queste sono solo alcune delle domande a cui il film intende dare una risposta. Chiara Ferragni incarna perfettamente un fenomeno che il film indaga e approfondisce attraverso interviste a giornalisti, scrittori, sociologi, docenti di Harvard: come l’avvento dei social network abbia trasformato radicalmente, oltre alle nostre vite personali, il mondo dei media e quello del business, influenzando anche le sfere della politica. Non esiste più nulla di irraggiungibile, grazie al web, ogni obiettivo sembra improvvisamente possibile e il vecchio modo di pensare appartiene a una realtà che sembra svanire giorno dopo giorno. Il film indaga questi temi in una forma narrativa contemporanea, dai molteplici linguaggi, in cui le interviste dirette si mescolano a scene che raccontano momenti significativi della vita di Chiara, a materiali di repertorio presi direttamente dalla società virtuale, il favoloso mondo di Instagram, di cui lei è la regina indiscussa.
IL COLPO DEL CANE
di Fulvio Risuleo con Edoardo Pesce, Silvia D’Amico, Daphne Scoccia, Anna Bonaiuto
(commedia)
Sinossi ufficiale: al loro primo giorno da dogsitter, Rana (Silvia D’Amico) e Marti (Daphne Scoccia) subiscono il furto del bulldog francese che gli era stato affidato da una ricca signora (Anna Bonaiuto). Decidono di mettersi all’inseguimento del ladro, un sedicente veterinario che sostiene di chiamarsi Dr Mopsi (Edoardo Pesce). Sarà necessario riavvolgere il nastro per scoprire il mistero che si nasconde dietro questo improbabile colpo.
ANTROPOCENE – L’EPOCA UMANA
di Jennifer Baichwal, Edward Burtynsky, Nick De Pencier con Alicia Vikander, Alba Rohrwacher
(documentario)
Sinossi ufficiale: una testimonianza potentemente visiva di come l’uomo ha operato sull’ambiente negli ultimi 100 anni, tanto da far parlare di una nuova epoca geologica: l’Antropocene. Attraverso il lavoro di Edward Burtynsky, uno dei più grandi fotografi paesaggisti al mondo, un viaggio attraverso i deserti, le montagne, le foreste, le profondità degli oceani su cui incombono i segni sempre più incisivi dell’uomo, dall’urbanizzazione incontrollata allo sfruttamento selvaggio del suolo. Un rigoroso affresco, supportato da un team di scienziati e realizzato con strumenti di ripresa avanguardistici, che affascina e al contempo fa riflettere sul tema sempre più urgente della conservazione del nostro habitat.
SELFIE DI FAMIGLIA
di Lisa Azuelos con Sandrine Kiberlain, Thaïs Alessandrin, Victor Belmondo, Mickaël Lumière, Camille Claris, Kyan Khojandi, Arnaud Valois, Patrick Chesnais, Yvan Attal
(commedia, drammatico)
Sinossi ufficiale: Héloïse è una “super-mamma” single: ha tre figli, un ristorante da mandare avanti e all’occasione, perchè no, anche qualche amante. Ma la diciottenne Jade, la più giovane di casa, presto lascerà il nido per continuare i suoi studi in Canada. Mentre la partenza di Jade si avvicina, Héloïse ripensa ai loro ricordi e si improvvisa regista filmando con il suo telefono i loro momenti insieme prima del viaggio, rendendoli unici grazie alla complicità che ha sempre saputo creare con sua figlia, “la sua piccola”. Una commedia emozionante e attualissima sull’amore, dalla regista dell’acclamato LOL – Il tempo dell’amore.
EAT LOCAL – A CENA CON I VAMPIRI
di Jason Flemyng con Freema Agyeman, Adrian Bower, Roman Clark, Billy Cook, Charlie Cox, Mackenzie Crook, Annette Crosbie, Tony Curran, Blain Fairman
(azione, horror, commedia)
Sinossi ufficiale: ogni 50 anni, i vampiri della Gran Bretagna s’incontrano in un tranquillo casolare di campagna per discutere di tutto. Ad essi, si unisce anche l’inconsapevole Sebastian Crockett, un ragazzo dell’Essex per il quale la promessa di una notte di passione con l’incantevole cougar Vanessa si trasforma presto in una lotta per la sopravvivenza. Mentre la situazione di Sebastian diventa sempre più pericolosa, una banda di cacciatori di vampiri – guidata dal capitano Bingham – decide di irrompere alla festa dando inizio ad uno spargimento di sangue senza precedenti.
TORINO NERA
di Massimo Russo con Gualtiero Sacco, Faderico Bava, Andrea Maltese, Carlo Salandin, Giaime Alonge, Riccardo Rosina
(noir, commedia)
Sinossi ufficiale: il barbone Carlo, detto lo Zozzo, assiste per caso all’omicidio di una giovane prostituta durante una messa nera. Scoperto dagli assassini riesce a fuggire in maniera fortuita e la mattina seguente si reca in commissariato a denunciare. Megretti, il giovane e intollerante vicecommissario che lo ha ricevuto, comincia a deridere il senzatetto anche a causa dei suoi precedenti per mitomania: minacciandolo di denuncia lo sbatte in malo modo fuori dall’ufficio, ben deciso a non muovere un dito su una storia senza credibilità. Il barbone, rendendosi perfettamente conto della gravità del reato a cui ha assistito, decide di rivolgersi a un detective privato, Teo Marchesi, conosciuto nell’ambiente come il Laido. Degno amico di Megretti, il detective porta avanti, assieme al suo stupido assistente Humprey, un ufficio scalcagnato e disastrato. Ovviamente quell’avido del Laido rifiuta il caso poiché non può essere pagato dal barbone. Alla fine, il derelitto, inconsapevole che l’assassino è già sulle sue tracce, rinuncia ad avere giustizia ritornando mestamente alla sua povera vita da emarginato, fatta di piccoli espedienti, furtarelli ed elemosine. Quando il delitto della prostituta balza finalmente agli onori della cronaca saranno solo un portafogli rubato e un materasso pieno di soldi a far scattare le indagini che cambieranno per sempre le vite dei protagonisti, portandoli verso un finale rocambolesco e inaspettato.
ROSA
di Katja Colja con Lunetta Savino, Boris Cavazza, Simonetta Solder, Branko Djuric, Maurizio Fanin, Mirko Soldano, Sara Alzetta, Valentina Munafò
(drammatico)
Sinossi ufficiale: Rosa ha sessant’anni ed è sposata con Igor da quaranta. Lei meridionale, lui sloveno:un matrimonio che è sopravvissuto a molte tempeste ma che, ormai, sembra essersi congelato. Il dolore incolmabile per la scomparsa della figlia più giovane, Maja, ha eretto una parete invalicabile tra i due che vivono percorrendo ciascuno il proprio cammino di dolore e solitudine. L’unica che può ancora costringerli a guardarsi negli occhi è Nadia,la figlia maggiore. Ma la vita sorprende, e lo fa nei modi più inaspettati: quando Rosa scopre che la figlia Maja vendeva sex toys insieme a Lena, una parrucchiera che organizza incontri per donne sulla riscoperta del corpo e della sessualità, si ritrova costretta e incuriosita in un mondo tanto lontano. Ed è lì che Rosa, in compagnia di altre donne, a contatto con altre storie e altre voci, riprenderà contatto con parti di sé dimenticate, o forse mai conosciute. A guidarla proprio il passato della figlia che consegnerà a Rosa frammenti di vitalità insperati.
Articolo pubblicato anche su MaSeDomani.com
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